Alba Leasing e Bper Banca finanziano il progetto da 5 milioni di euro di Italiacamp per l’acquisizione e la riqualificazione degli storici stabilimenti del marmo e l’ex marmificio Medici diventa un centro polifunzionale.
Da Opificio Ditta Medici, storico stabilimento del marmo, a Opificio Italiacamp, nuovo centro polifunzionale di formazione, innovazione ed eventi.
Un’operazione di rigenerazione urbana da 5 milioni di euro, finanziata da Alba Leasing e Bper Banca, che interessa un’area significativa della capitale Roma, un ex distretto industriale oggetto da diversi anni di un processo di recupero e rifunzionalizzazione e oggi al centro del bando Reinventing Cities 2022.
Per questa nuova impresa Italiacamp, la impact organization che promuove progetti a impatto sociale muovendosi tra profit e no profit, istituzioni, università, enti pubblici e aziende private, ha aperto alla stampa le porte dei vecchi stabilimenti che sono stati acquisiti lo scorso dicembre, con l’advisory di Horizon Real Estate e il supporto finanziario appunto di Alba Leasing e Bper Banca, e saranno interessati ora da un intervento di restauro conservativo e di rifunzionalizzazione.
La ristrutturazione, al via nel giugno 2023, si concluderà nella seconda metà del 2024. Il progetto, curato dallo Studio Lococo, vuole recuperare la struttura originaria dell’Opificio, mantenendo inalterati la forma esterna e i caratteri di maggior pregio, intervenendo con demolizioni mirate solo alla rimozione di aggiunte successive e con interventi ricostruttivi legati all’adeguamento strutturale.
Già promotrice di operazioni di rigenerazione urbana – come il Milano Luiss Hub, centro polivalente recuperato da una vecchia officina dismessa, o il progetto Officine Mezzogiorno a Lecce, avviato grazie al sostegno del Fondo innovazione Sociale – oggi Italiacamp, con il nuovo progetto dell’Opificio, vuole aprire alla città la sua casa, uno spazio dedicato alle attività di education, empowerment, innovazione ed eventi, ma anche un luogo di lavoro aperto e flessibile che si affiancherà all’attuale sede romana.
“Abbiamo scelto l’Opificio dopo una lunga ricerca su Roma per individuare un luogo che fosse centrale e che al tempo stesso potesse rappresentare un’occasione di riqualificazione e si inserisse nella storia produttiva e sociale della città. E l’Opificio ha questa eredità simbolica, legata alla cura e al saper fare opere destinate a restare, cui vogliamo idealmente connetterci. È questo lo spirito per cui crediamo che sia ancora fondamentale investire negli spazi fisici”, dice Fabrizio Sammarco, Amministratore delegato di Italiacamp.
Costruito nel 1907, il fabbricato ha ospitato dapprima l’asilo per i figli degli operai della vicina Mira Lanza, la storica azienda di detersivi e candele, il refettorio e l’infermeria. In seguito, dal 1928 fino al 2022, è stato al contempo laboratorio, magazzino e spazio espositivo della Ditta Medici che vi ha lavorato imponenti blocchi e lastre di marmo da tutto il mondo, compresi marmi rari e persino estinti che sono ancora conservati in loco. L’Opificio Ditta Medici rappresenta l’ultima sede di una famiglia che in quasi 200 anni di attività ha realizzato opere e restauri di chiese, palazzi di governo e di organizzazioni internazionali e di musei come la Basilica di San Pietro e la Cappella Sistina, le cattedrali di Westminster a Londra e Saint Patrick a New York, le sale di Quirinale, Camera e Senato, fino al Museo Getty di Malibù e al restauro dei busti della Passeggiata del Pincio.
Adesso, in uno dei quadranti più dinamici della città di Roma, per lo storico stabilimento del marmo si apre una nuova stagione alla quale è orgogliosa di dare il proprio supporto anche Alba Leasing, non nuova a operazioni di riqualificazione urbana dopo quelle condotte in varie città d’Italia nella rivalorizzazione di fabbricati industriali e insediamenti produttivi dismessi.
“Crediamo che il recupero, la riqualificazione e il riutilizzo di spazi già edificati ai quali dare nuovi significati siano elementi non trascurabili nello sviluppo sostenibile delle nostre città”, dice il Direttore Generale di Alba Leasing Stefano Rossi. “L’operazione con Italiacamp rappresenta sicuramente un fiore all’occhiello sia per il contesto storico in cui si inserisce sia per l’impatto sociale che il progetto avrà nel futuro. Per questo continuiamo ad impegnarci insieme ai nostri partner nel recupero e rivalorizzazione di immobili esistenti: la rigenerazione urbana è allo stesso tempo sostenibilità ambientale e innovazione sociale”.