A ottobre un focus dedicato al futuro del lavoro.
Assolombarda sostiene “Youth 20” (Y20), la piattaforma di discussione ufficiale del processo G20 che dà l’opportunità ai giovani dei paesi coinvolti dal vertice, quest’anno ospitato dall’Italia, di esprimere la propria visione e proporre soluzioni alle sfide globali.
Le raccomandazioni e le proposte dei giovani delegati di Y20, frutto del confronto con le istituzioni nazionali e internazionali e le realtà del territorio – tra cui Assolombarda – verranno raccolte in un comunicato finale che verrà consegnato, durante l’ultimo giorno del Y20 Summit (19-23 luglio), alla Presidenza Italiana del G20.
Inoltre, in vista del G20, Assolombarda, a ottobre, inviterà i giovani delegati Y20, provenienti da tutto il mondo, presso la sede di via Pantano dell’Associazione per proseguire il dialogo incentrato sul futuro del lavoro, con l’obiettivo di rafforzare e ampliare ulteriormente le istanze sul tema che i giovani consegneranno al Presidente del Consiglio Mario Draghi proprio in occasione del G20.
“Nella nostra ultima Assemblea abbiamo parlato di rigenerazione, cioè di un cambiamento radicale di metodo e di processo. Questo non può che passare dal confronto con i giovani; è anche grazie alle loro competenze, alle loro idee, alla loro capacità di guardare avanti, che avrà luogo la rigenerazione di cui il nostro territorio e il nostro Paese hanno bisogno – ha detto il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada -. Per questa ragione abbiamo deciso di sostenere il percorso di “Youth20” sui temi dell’innovazione, della sostenibilità, dell’inclusione. Sono temi che ci proiettano nel futuro e che devono vedere sempre più serrato e concreto il confronto tra pubblico e privato. Credo, infatti, che proprio questa collaborazione costituisca il terreno più adatto dove formare la classe dirigente di domani e dove sviluppare quella capacità analitica, creativa e decisionale necessaria al Paese per modernizzarsi e affrontare le sfide che abbiamo davanti”.
Tra le principali sfide che Assolombarda vede nel futuro, quella centrale è legata al tema della sostenibilità, declinata sulle sue direttrici: economica, ambientale e sociale. Per governare una trasformazione che richiederà diversi anni e che porterà i suoi effetti sulle future generazioni è necessario che alla base ci sia un approccio e un impegno coordinato da parte di governi, imprese, investitori. L’Y20 è per questo un’occasione unica per discutere e facilitare questa transizione sostenibile, confrontandosi con chi ne sarà attore e oggetto.
“La valorizzazione dello sviluppo sostenibile e del capitale umano, l’empowerment femminile, la formazione orientata al lavoro, l’innovazione, sono tutti i temi al centro del lavoro su cui Assolombarda è già impegnata e su cui concentrerà il suo impegno i prossimi anni– ha detto Monica Poggio, vicepresidente di Assolombarda con delega a Università, ricerca e capitale umano. La sfida che ci vede tutti coinvolti sta nel costruire un sistema formativo che coinvolga le imprese per avvicinare sempre di più i giovani al mondo del lavoro, ridurre l’incidenza dei Neet e promuovere un sistema di aggiornamento delle competenze lungo tutto l’arco della vita. L’economia della conoscenza è il pilastro su cui costruire una società inclusiva e sostenibile”.