Finanziamento in caso di sospensione obbligata dell’attività.
Coronavirus: Banca IFIS con Credifarma sostiene le farmacie
Finanziamento in caso di sospensione dell’attività
Roma, 11 marzo 2020 – Un finanziamento a procedura semplificata e con concessione in 24 ore, in caso di chiusura obbligata e temporanea dell’attività: per venire incontro ai bisogni dei titolari di farmacia, in prima linea nella lotta al Coronavirus, Credifarma, realtà specializzata nel credito alle farmacie controllata da Banca IFIS e Federfarma, è pronta a intervenire con una nuova forma di sostegno finanziario dedicato e sostenibile.
In caso di sospensione obbligata ma temporanea dell’esercizio per motivi sanitari, il finanziamento sarà pari ai giorni di chiusura della farmacia, fino a un massimo di 30 giorni, e sarà calcolato sulla media dei fatturati dei tre mesi precedenti. Il fido potrà essere rimborsato fino a 18 mesi.
«Riconosciamo nella farmacia italiana un volano di solidarietà e assistenza scientifica alle persone, specialmente nei centri di minori dimensioni – afferma Marco Alessandrini, Amministratore Delegato di Credifarma – e l’esposizione dei farmacisti nei confronti dei cittadini, li pone quotidianamente di fronte a rischi molto elevati. La preoccupazione non deriva solo dalla possibilità di contrarre il virus ma anche dalle conseguenze che deriverebbero da eventuale chiusura della farmacia stessa».
«Con questa iniziativa Credifarma offre al titolare della farmacia un supporto concreto, un sostegno finanziario specializzato, che lo metta nella condizione di fronteggiare con maggiore serenità l’operatività quotidiana».
La farmacia, con i medici di base, costituisce la prima fondamentale infrastruttura sanitaria di riferimento sul territorio ed è ogni giorno in prima linea nella gestione dell’emergenza, fornendo alle persone la necessaria assistenza per gestire anche emotivamente l’impatto del Coronavirus.