Banca Ifis ha tempestivamente implementato misure incisive a tutela della salute e sicurezza di dipendenti e clienti garantendo allo stesso tempo la piena operatività.
«Stiamo affrontando un periodo complesso, una crisi globale imprevista, a cui abbiamo risposto con rapidità ed efficienza. Banca Ifis ha tempestivamente implementato misure incisive a tutela della salute e sicurezza di dipendenti e clienti garantendo allo stesso tempo la piena operatività: il 93% delle nostre persone in circa dieci giorni ha iniziato a operare in modalità smart working e la Società ha continuato la sua attività nel rispetto di tutte le normative» spiega Luciano Colombini amministratore delegato di Banca Ifis.
«Gli impatti economici della pandemia Covid-19 sono certamente caratterizzati da una forte incertezza ma la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo è solida e consente alla Banca di affrontare con fiducia l’attuale crisi finanziaria: al 31 marzo abbiamo registrato un aumento del CET1 all’11,12% (+0,16% rispetto al 31 dicembre 2019) e la liquidità disponibile è di circa 1,4 miliardi di euro.
I risultati del primo trimestre sono stati impattati dal Covid-19, anche se i primi due mesi dell’anno erano in linea con i target del Piano industriale. Nel periodo sono state portate a termine alcune operazioni, come il perfezionamento della vendita dell’immobile di Corso Venezia a Milano, che ha comportato una plusvalenza di 24 milioni di euro e la collocazione, con successo, di un’obbligazione senior di 400 milioni di euro coerentemente con la strategia di diversificazione delle fonti di finanziamento.
In linea con le tempistiche stabilite, è stata avviata la ristrutturazione societaria e organizzativa del business NPL e i lavori per la costruzione di una piattaforma IT a supporto delle Piccole e Medie Imprese. Nel mese di marzo, quando il diffondersi della pandemia ha portato alla chiusura di molte attività economiche e ha fortemente limitato le possibilità di movimento della popolazione, abbiamo messo in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione per far fronte a questa sfida e gestire al meglio la nuova situazione.
Abbiamo accelerato i processi di trasformazione digitale e in poche settimane, abbiamo fatto un grande salto tecnologico, sperimentato nuove modalità di lavoro che ci hanno permesso di raggiungere importanti obiettivi, a conferma del fatto che il modello della Banca è agile e dinamico.
In allegato il comunicato stampa completo