Banca Monte dei Paschi di Siena ha erogato un finanziamento ESG (Environmental, Social and Governance) da 15 milioni di euro a Siena Ambiente Spa. L'operazione è assistita dalla garanzia green di SACE.
Il finanziamento supporterà la ristrutturazione del polo impiantistico di Cortine per incrementare il riciclo e favorire l’economia circolare.
Prosegue l’impegno di Banca Monte dei Paschi di Siena e di SACE per accompagnare la transizione sostenibile delle imprese.
Banca Monte dei Paschi di Siena ha finalizzato un’operazione di finanziamento ESG (Environmental, Social and Governance) da 15 milioni di euro con Siena Ambiente Spa, società che opera nel ciclo integrato dei rifiuti gestendo gli impianti di selezione, valorizzazione, compostaggio e recupero di energia da rifiuti. L‘operazione, con ammortamento in 12 anni, è assistita dalla garanzia green di SACE nell’ambito della Convenzione “Green New Deal”, stipulata tra SACE e Banca Mps per supportare con finanziamenti dedicati le aziende che intendono investire per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e ridurre il proprio impatto ambientale attraverso progetti sostenibili.
A supporto della Banca, interverranno nell’operazione anche le partecipate MPS Capital Services e Monte Paschi Fiduciaria per la copertura di tutte le esigenze dell’impresa legate alla specificità di questa importante operazione.
Il finanziamento supporterà Siena Ambiente nella ristrutturazione del polo impiantistico delle Cortine (località Asciano). L’innovativo progetto è finalizzato a ottenere importanti benefici ambientali e produttivi in termini di recupero di materia e energia. Gli interventi di revamping proposti prevedono l’adozione delle migliori tecnologie oggi disponibili grazie alle quali saranno incrementate le quantità di materiali avviati a riciclo nel rispetto delle direttive dell’Unione europea in tema di economia circolare. Tra le modifiche più importanti è prevista la realizzazione di una nuova sezione di digestione anaerobica e la produzione, da fonti di energia rinnovabili, di biometano da immettere in rete. Questa nuova sezione, allestita completamente in un ambiente chiuso, ha un’alta valenza ambientale poiché grazie ad essa è possibile ottenere un maggior recupero di materia e un miglioramento sull’efficacia del controllo del processo e delle sue emissioni climalteranti e odorigene.
Gli interventi finanziati, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, rientrano negli obiettivi del Green New Deal, il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente. SACE, istituzione a sostegno dello sviluppo del sistema Paese, riveste ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano, come previsto dal Decreto Legge “Semplificazioni” di luglio 2020 (76/2020). La società guidata da Pierfrancesco Latini, infatti, può rilasciare ‘garanzie green’ su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un'economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. Dall’entrata in vigore del Decreto è stato istituito un team di specialisti trasversale alle varie funzioni aziendali, che racchiude professionalità diverse e complementari, in grado di rispondere a 360° alle esigenze di questa nuova operatività di SACE.
“La ristrutturazione dell’impianto delle Cortine rappresenta un’importante evoluzione nella direzione della transizione ecologica e del potenziamento del riciclo – ha dichiarato il Presidente di Siena Ambiente, Alessandro Fabbrini – Sarà un impianto all’avanguardia in linea con gli obiettivi europei in materia di economia circolare, in grado garantire importanti benefici ambientali e produttivi, riducendo i conferimenti in discarica e le emissioni di climalteranti. Un progetto che rafforza, grazie alla gestione integrata realizzata attraverso gli altri impianti, il nostro ruolo in questo territorio a favore di una corretta gestione dei rifiuti”.
“Il finanziamento concesso a Siena Ambiente è il primo realizzato da BMps all’interno dell’accordo con SACE Green New Deal, per il sostegno alla transizione sostenibile e agli investimenti green delle aziende. È un chiaro esempio di sostegno ai processi di trasformazione sostenibile e di supporto all’economia circolare - ha dichiarato Maurizio Bai, responsabile Business Imprese e Private Banking di Banca Mps – e conferma il continuo impegno della nostra Banca per aiutare le imprese del territorio nello sviluppo del business secondo degli obiettivi di sostenibilità, in linea con gli indirizzi del PNRR. Un impegno che si riflette nel percorso di specializzazione di Banca Mps, sempre al fianco delle imprese e dei territori in cui opera, per supportarle nella loro crescita e nel loro sviluppo, compreso il supporto ai processi di internazionalizzazione, con una grande attenzione alla sostenibilità economica, sociale e ambientale”.
“Con questa operazione – ha dichiarato Simonetta Acri Chief Mid Market Officer di SACE – la prima nell’ambito della partnership sui finanziamenti green con Banca Mps, SACE conferma il proprio ruolo di primo piano nell’ambito della transizione ecologica del Paese in favore di progetti in grado di agevolare una crescita economica sostenibile e inclusiva. Siamo orgogliosi di continuare a supportare una realtà come Siena Ambiente, già nostra cliente, che si è posta importanti obiettivi di tutela ambientale e di economia circolare, a beneficio del territorio”.
In qualità di Advisor Legale dell’operazione è intervenuto lo studio legale Legance Avvocati Associati, sede di Milano, con un team guidato dal senior counsel Simone Ambrogi e coadiuvato dall’associate Gian Filippo Bendandi, curando la stesura di tutta la documentazione finanziaria e le verifiche di conformità con la normativa SACE.