Crédit Agricole Italia e Crédit Agricole Leasing Italia confermano il sostegno per l'economia reale e l'ambiente con nuove operazioni di leasing confermando un importo in crescita nel 2020 del 6% circa.
Crédit Agricole Leasing Italia si conferma al fianco del tessuto imprenditoriale italiano e alle sue necessità di finanziamento con nuove operazioni di leasing.
In un anno contraddistinto dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di COVID-19, Crédit Agricole Leasing Italia non ha quindi fatto mancare il proprio supporto all’imprenditoria italiana, senza distogliere l’attenzione alla sostenibilità ambientale, come testimoniato dal 1° posto nel finanziamento di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e dal nono posto assoluto nella classifica delle società italiane di leasing.
Le nuove operazioni di leasing hanno avuto un importo in crescita nel 2020 del 6% circa, in controtendenza rispetto al mercato italiano, che ha fatto registrare complessivamente volumi in contrazione del -18% rispetto al 2019.
La vocazione green di Crédit Agricole Leasing Italia è confermata inoltre dalle iniziative dedicate, nell’ambito del progetto CA GREENLEASE, a favore degli autotrasportatori (per la sostituzione del parco mezzi circolante con nuovi veicoli a minor impatto ambientale), dei professionisti e imprenditori (per l’acquisto di autovetture a emissioni ridotte) e alle aziende che intendo produrre l’energia elettrica destinata all’autoconsumo grazie agli impianti fotovoltaici.
L’attenzione alla sostenibilità ambientale di Crédit Agricole Leasing Italia si inserisce all’interno dell’ampia politica di responsabilità sociale d’impresa che caratterizza da sempre l’intero Gruppo Crédit Agricole Italia.
Nelle ultime settimane il Gruppo ha lanciato la prima emissione italiana di Obbligazioni Bancarie Garantite (OBG) in formato Green, in linea con i suoi obiettivi di Finanza Verde, finalizzata a finanziare o rifinanziare un pool di mutui ipotecari residenziali selezionati con criteri di sostenibilità ed erogati per l’acquisto di immobili ad elevata efficienza energetica.
Anche la recente emissione dei Capital Protected Impact Green Certificates, va nella stessa direzione: una nuova soluzione d’investimento green, i cui fondi, raccolti da Crédit Agricole CIB, saranno assegnati al portafoglio di prestiti green della Banca e la cui performance è indicizzata sull’indice MSCI Europe Select Green, composto dalle 50 migliori imprese europee che offrono prodotti e servizi con un impatto ambientale positivo.
Crédit Agricole, conosciuta anche come la Banca Verde, è concretamente impegnata nella costruzione di una via italiana verso l’economia sostenibile e l’importanza delle tematiche Esg viene condivisa responsabilmente da tutte le entità del Gruppo.