Il plafond a disposizione per progetti in tutti i settori economici, con un focus particolare ai piani di investimento a difesa dell’ambiente, a cui andrà il 10% del totale delle risorse.
Nuove risorse finanziare per un miliardo di euro a disposizione di Pmi e Midcap italiane grazie all’accordo tra il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI) e Alba Leasing. Con una operazione finanziaria di cartolarizzazione, BEI e il controllato Fondo europeo per gli Investimenti (FEI) hanno messo a disposizione della società specializzata in leasing per le aziende l’importo di 490 milioni. Alba Leasing si impegna a raddoppiare tale plafond, facendo così crescere a quasi un miliardo (980 milioni) la cifra complessiva per progetti in tutti i settori economici, con un focus particolare ai piani di investimento a difesa dell’ambiente, a cui è riservato il 10% del totale delle risorse.
Nel dettaglio, si tratta di una operazione di cartolarizzazione di un portafoglio crediti performing di Alba Leasing, di cui il gruppo BEI ha sottoscritto titoli senior e mezzanine per complessivi 490 milioni (440 milioni la BEI, 50 milioni il FEI). Sul totale, almeno due terzi saranno destinati agli investimenti in leasing finanziario delle micro, piccole e medie imprese (meno di 250 dipendenti), mentre un terzo è destinato alle imprese a media capitalizzazione (fino a 3.000 dipendenti).
Per una quota di circa il 10% sul totale dell’operazione (50 milioni), l’operazione ha anche la garanzia dell’Investment Plan for Europe.
Con il nuovo plafond è possibile finanziare fino al 100% dei nuovi investimenti e progetti, con un importo massimo per singola operazione di leasing di 12,5 milioni di euro.
Gli interventi potranno interessare l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi, macchinari, immobili costruiti e da costruire, automobili e veicoli da utilizzare per scopi connessi all'attività professionale. In totale dovrebbe essere circa 8.000 le aziende italiane che beneficeranno di queste nuove risorse.
In ambito green saranno finanziati progetti di efficientamento energetico, produzione di energia da fonti rinnovabili, interventi di tutela delle risorse naturali in settori specifici quali l’agricoltura, l’allevamento, il trasporto pubblico e privato, la raccolta e il trattamento dei rifiuti, e operazioni rivolte comunque a ridurre emissioni e impatti dei cambiamenti climatici.
Per la BEI l’operazione rientra in più filoni tradizionali di attività: il sostegno a PMI e Midcap, che si concretizza grazie alla partnership con gli operatori finanziari, e l’impegno come Banca del Clima, a protezione dell’ambiente e di contrasto agli effetti dell’inquinamento.
L’accordo conferma per Alba Leasing la già esistente collaborazione con la BEI, che permette di offrire alla propria clientela nuovi finanziamenti a condizioni particolarmente competitive rispetto ai finanziamenti ordinari, grazie ai vantaggi della raccolta obbligazionaria BEI (tripla A delle principali agenzie di rating).
“Con questa operazione si intensifica la collaborazione del Gruppo BEI con Alba Leasing, un partner fondamentale per sostenere grazie a operazioni di leasing a condizioni finanziarie favorevoli l’attività di migliaia di aziende piccole e medie localizzate in tutta Italia; un’attenzione particolare sarà data agli investimenti per la difesa dell’ambiente, pilastro dell’attività della banca dell’Unione europea”, ha commentato Dario Scannapieco, Vicepresidente della BEI e Presidente del FEI.
Paolo Gentiloni, Commissario europeo per l'Economia, ha dichiarato: "L'Unione europea continua a collaborare con il settore privato per offrire nuove opportunità di finanziamento alle PMI e alle mid cap italiane. Grazie al Fondo europeo per gli investimenti strategici e alla BEI, 8000 PMI e mid cap in tutta Italia riceveranno un sostegno per i loro progetti di investimento per aiutarle a riprendersi dalla crisi economica causata dalla pandemia e a garantire il successo della transizione verde."
“Il nostro obiettivo è quello di realizzare azioni concrete a supporto delle aziende, tanto più in un momento così delicato per l’imprenditoria del nostro Paese”, ha commentato Luigi Roth, Presidente di Alba Leasing. “Siamo convinti che lo strumento del leasing possa dare un impulso determinante alla ripartenza delle imprese e il nuovo plafond attivato grazie alla Banca Europea per gli Investimenti va esattamente in questa direzione, anche per il forte orientamento green contenuto nell’accordo con BEI”.
Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) è l’organo del Gruppo BEI specializzato nel capitale di rischio il cui obiettivo è agevolare l’accesso al credito delle PMI negli Stati membri UE, inclusi i Paesi Candidati ed i Paesi EFTA. A tal fine, il FEI offre ai propri intermediari (banche, istituzioni di garanzie e leasing, fondi di private equity e venture capital, etc) un’ampia gamma di prodotti finanziari rivolti alle PMI, avvalendosi dei propri fondi o di quelli gestiti per conto della BEI e dell’Unione Europea. I suoi azionisti sono la BEI, la Commissione Europea e numerose istituzioni finanziarie pubbliche e private. Nel dettaglio, il FEI investe in fondi di capitale di rischio aventi come obiettivo quello di sostenere imprese in rapida crescita o che operano nei nuovi settori tecnologici. Inoltre, fornisce garanzie ai propri intermediari finanziari a copertura di portafogli di crediti da questi concessi alle PMI. Per maggiori informazioni sugli intermediari finanziari del FEI in Italia si prega di consultare: http://www.eif.org
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri. Il suo compito è erogare finanziamenti sul lungo termine per progetti validi al fine di contribuire agli obiettivi politici dell’UE.
Il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) è il pilastro principale del Piano di investimenti per l'Europa. Fornisce garanzie di prima perdita che consentono alla BEI di investire in progetti addizionali e più rischiosi. Le operazioni approvate per il finanziamento nell'ambito del FEIS mobilitano 535,4 miliardi di euro di investimenti, sostenendo oltre 1,4 milioni di start-up e piccole e medie imprese in tutta l'Unione europea.