CREDEM, RISULTATI PRELIMINARI 2020: IMPORTANTE SVILUPPO SOSTENIBILE ANCHE NELL’ANNO DELLA PANDEMIA A VANTAGGIO DI CLIENTI, AZIONISTI, DIPENDENTI E COLLETTIVITÀ.
➔ FORTE SUPPORTO ALL’ECONOMIA DEL PAESE PRESERVANDO UNA QUALITÀ DEL CREDITO AI MASSIMI LIVELLI DI SISTEMA (COSTO DEL CREDITO 38 BPS): PRESTITI +9,8% A/A, CON INIZIATIVE DI SOSTEGNO PER IL COVID19 A 6,9 MILIARDI DI EURO (PARI A CIRCA IL 23% DEI PRESTITI)
➔ PATRIMONI FINANZIARI DEI CLIENTI DEPOSITATI PRESSO IL GRUPPO IN CRESCITA DEL 10,4% A/A (RACCOLTA DA CLIENTELA A 79 MILIARDI DI EURO) E RACCOLTA ASSICURATIVA +6,1% A TESTIMONIANZA DELLA COSTANTE FIDUCIA DELLE FAMIGLIE NELLA CAPACITÀ DEL GRUPPO DI FARE CONSULENZA E TUTELARE I RISPARMI
➔ ASSUNTE 225 PERSONE PER SOSTENERE LA CRESCITA DEL GRUPPO (TOTALE DIPENDENTI A 6.219 IN CRESCITA PER IL 9° ANNO CONSECUTIVO). PRIMA BANCA ITALIANA CERTIFICATA PER LA PARITÀ’ SALARIALE E LAVORATIVA (CERTIFICAZIONE EQUAL SALARY)
➔ SOLIDITÀ’ PATRIMONIALE IN ULTERIORE CRESCITA ED AI VERTICI DEL SISTEMA BANCARIO (OLTRE 1 MILIARDO DI EURO DI MARGINE SUI REQUISITI PATRIMONIALI)
➔ GENERAZIONE DI RICCHEZZA A BENEFICIO DEGLI AZIONISTI, NEL RISPETTO DELLE RACCOMANDAZIONI DELLA VIGILANZA: PREVISTO UN DIVIDENDO DI 0,2 EURO PER AZIONE PER COMPLESSIVI 66 MILIONI DI EURO IN FORZA DI UN UTILE NETTO CONSOLIDATO STABILE RISPETTO AL 2019 A 201,6 MILIONI DI EURO (+0,1% A/A)
IL 2020 IN SINTESI
Il Gruppo ha raggiunto importanti risultati nonostante la pandemia che ha modificato radicalmente lo scenario economico e sociale.
In particolare è proseguito il concreto sostegno all’economia con i prestiti alla clientela che hanno raggiunto i 29,3 miliardi di euro (+2,6 miliardi di euro in valore assoluto) in progresso del 9,8% rispetto a fine 2019, con una crescita di oltre due volte superiore rispetto alla media di sistema (3,9% nello stesso periodo) ed una costante attenzione alla qualità dell’attivo.
I mutui casa alle famiglie registrano nuove erogazioni per 1,8 miliardi di euro nel solo 2020 (+25,8% rispetto a fine 2019) con consistenze pari a 8,3 miliardi di euro (+12,5%).
Nell’ambito dell’emergenza Covid 19 il Gruppo ha attivato sin da subito tutti gli strumenti previsti dalle iniziative governative e sono state approvate oltre 88 mila richieste provenienti da imprese, liberi professionisti e privati, per un controvalore di 6,9 miliardi di euro (circa il 23% dei prestiti) di cui 4,6 miliardi di euro per moratorie ed iniziative di sostegno creditizio, anche su base volontaria o per adesione ad Accordi ABI, a cui si aggiungono i prestiti e i finanziamenti garantiti dallo Stato. Estese inoltre gratuitamente le coperture assicurative connesse all’epidemia del COVID19 ad oltre 95 mila clienti di Credemassicurazioni. In tale contesto è proseguito lo sviluppo del modello di banca assicurazione che si rivela particolarmente efficace nella gestione delle molteplici necessità della clientela che, da parte sua, ha continuato a dimostrare fiducia nella capacità del Gruppo di tutelare e valorizzare i propri risparmi. Sono stati acquisiti oltre 83.500 mila nuovi clienti e la raccolta complessiva da clientela è cresciuta del 10,4%, rispetto a dicembre 2019, a 79 miliardi di euro, con la raccolta diretta da clientela in aumento del 16,9% a 30,8 miliardi di euro. La raccolta assicurativa si attesta a 7,8 miliardi di euro (+6,1% a/a) e i premi legati a garanzie di protezione vita e danni raggiungono i 64,8 milioni di euro (+5%).
La qualità dell’attivo si è mantenuta ai massimi livelli del sistema con il rapporto tra impieghi problematici lordi ed impieghi lordi (Gross NPL Ratio) che si è ulteriormente ridotto, pur essendo già ai vertici del mercato, al 2,9%, rispetto al 5,4% della media delle banche significative italiane, con livelli di copertura tra i più elevati del sistema (livello di copertura comprensivo dello shortfall al 61% sui crediti problematici ed all’86,8% sulle sofferenze). In coerenza con le attese di un peggioramento nella qualità del credito a causa delle conseguenze del COVID19, il Gruppo ha già accantonato circa 51,9 milioni di euro addizionali di rettifiche, che hanno influito sul costo del credito, ora a 38 bps. Sempre elevata la solidità del Gruppo, a tutela di tutti gli stakeholder, con un CET1 Ratio del Gruppo Bancario a 15,59%, in crescita di 76 bps da inizio anno nonostante la forte attività di sostegno all’economia e alle necessità della clientela, così come la previsione di remunerazione degli azionisti pari a €0,2 per azione. Il CET1 Ratio di Vigilanza, calcolato sul perimetro di Credemholding, si attesta al 14% con 644 bps di margine rispetto al livello minimo normativo (comprensivo del requisito addizionale SREP assegnato dalla Banca Centrale Europea) pari a 7,56% per il 2020 (requisito più basso tra le banche commerciali europee vigilate direttamente da BCE). L’utile netto consolidato è stabile a 201,6 milioni di euro (+0,1% rispetto al 2019), dopo aver spesato 40,5 milioni di euro, al lordo dell’effetto fiscale, di contributi ai fondi a supporto della gestione delle banche in difficoltà e 51,9 milioni di euro di accantonamenti a tutela di future perdite su crediti. Il ROTE è pari a 8,1%, il ROE si attesta a 6,9%. Tali robusti risultati consentono di ipotizzare la distribuzione di un dividendo pari a 0,2 euro per azione, nel rispetto delle raccomandazioni della vigilanza. Il monte dividendi complessivo ammonterebbe quindi a circa 66 milioni di euro, pari ad una cedola di oltre 4% circa della valutazione corrente del titolo.
Nel 2020, il Gruppo ha avviato un percorso strategico orientato ad una sempre maggiore attenzione al benessere di tutti gli stakeholder. Tale strategia è sintetizzata dalle parole “Wellbanking People” che esprimono i concetti di “Well” (fare bene banca), ma anche “Wellness” (stare bene in banca).
In sintesi, l’impegno senza compromessi nel lavorare per il benessere dei propri clienti e stakeholder, dei dipendenti e della collettività. Un impegno che prevede di sviluppare delle azioni concrete volte a:
● rafforzare la relazione con i clienti e offrire una consulenza a 360°, rendendola più semplice ed immediata, anche grazie al digitale e una serie di soluzioni che accompagnino i diversi progetti di vita;
● rafforzare il focus sulla consulenza nella gestione e nella protezione globale dei patrimoni e del benessere delle persone;
● sostenere progetti in grado di generare valore per le imprese e per le comunità in cui esse operano;
● investire sulle persone che operano nel Gruppo, valorizzando formazione permanente, welfare, lavoro agile e teal organization. Il tutto con la giusta etica ed integrità per garantire la sostenibilità ambientale, economica e sociale del modello di business del Gruppo.