Il Consiglio di Iccrea Banca ha approvato i risultati di bilancio consolidato 2020. Al 31 dicembre 2020, l’utile netto consolidato è di 202 milioni di euro, il CET1 ratio è pari a 16,7% e l’NPL ratio netto è pari al 4,3%
Il Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca ha approvato i risultati consolidati del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea al 31 dicembre 2020, in vista dell’Assemblea dei Soci di Iccrea Banca, Capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, convocata per il 28 maggio (in seconda convocazione e secondo le aggiornate modalità di tenuta e votazione nel rispetto della normativa Covid19).
Nell’anno passato il Gruppo, oggi formato da 130 Banche di Credito Cooperativo (132 al 31 dicembre 2020), ha confermato la sua forte presenza sul territorio, erogando prestiti per complessivi 92,8 miliardi di euro, destinati prevalentemente alle piccole e medie imprese e alle famiglie.
“E’ importante enfatizzare – ha detto Giuseppe Maino, Presidente di Iccrea Banca – come nell’attuale fase congiunturale, profondamente gravata dalla pandemia da Coronavirus, il Gruppo – il terzo in Italia per numero di sportelli, 2.529, in oltre 1.700 comuni – ha supportato in modo costante l’economia reale e le comunità di riferimento, con l’erogazione di 6 miliardi di euro di finanziamenti garantiti dallo Stato ex art. 13 DL Liquidità a favore delle PMI, e con l’approvazione di 215 mila richieste di moratoria nell’ambito del DL Cura Italia per oltre 23 miliardi di euro. E’ un segnale forte che conferma la tradizionale attenzione delle BCC all’economia reale e ai territori”.
Sempre nel corso dell’anno passato, il Gruppo Iccrea ha dato continuità alla strategia di derisking sul portafoglio deteriorato, i cui risultati registrano un NPL ratio netto consolidato pari al 4,3% (9,1% lordo), quasi due punti percentuali in meno rispetto a quello di dicembre 2019 pari a 6,1% netto (11,6% lordo). Si conferma, inoltre, un incremento dei coverage dei crediti deteriorati, pari al 55,7%, quasi 5 punti percentuali in più rispetto a quelli ottenuti nel 2019 (50,9%), che evidenzia la sempre maggior prudenza adottata dal Gruppo nella valutazione degli NPL attesa la rilevante presenza di garanzie reali che li assistono (circa 75% del totale).
In crescita la raccolta diretta da clientela, che nel 2020 raggiunge i 113,2 miliardi di euro, con un incremento di 7,8 miliardi di euro rispetto al 2019, a conferma della fiducia del mercato verso il Gruppo e le BCC che vi aderiscono.
“Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea – ha detto Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca - rafforza i propri indici patrimoniali, con il Cet1 al 16,7% e il TCR al 17,5% (a dicembre 2019 erano rispettivamente al 15,5% e 16,3%), confermando inoltre una solida posizione di liquidità, con un indicatore di copertura delle esigenze di liquidità a breve (LCR) pari al 299,2% e un NSFR (rapporto tra ammontare disponibile di provvista stabile e l’ammontare obbligatorio di provvista stabile) pari al 131,6%. Risultati conseguiti mentre stiamo continuando, in collaborazione con le BCC, nella complessa opera di consolidamento del nostro Gruppo”.
L’utile netto consolidato del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Iccrea Banca, è di 202 milioni di euro, nonostante gli effetti della crisi sanitaria sul territorio e la conseguente adozione di prudenti politiche valutative di accantonamento adottate dal Gruppo.