Intesa Sanpaolo imprime un’ulteriore accelerazione verso la riduzione delle emissioni proprie.
In coerenza con il percorso di sviluppo della propria strategia ESG, il Gruppo bancario ha infatti siglato un accordo di fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili con A2A – tramite A2A Energia, società commerciale del Gruppo.
L’accordo prevede l’approvvigionamento di energia per circa il 10% del fabbisogno annuale del Gruppo in Italia (pari a circa 30Gwh) per 10 anni, grazie a 2 impianti fotovoltaici di nuova realizzazione ubicati in Sicilia. Gli impianti, che hanno un profilo produttivo che garantisce la copertura del fabbisogno indicato, entreranno in funzione nel corso del 2024.
“Intesa Sanpaolo conferma la propria strategia volta a ridurre fortemente le emissioni proprie”. Ha dichiarato Alfonso Guido, Chief Cost Management Officer di Intesa Sanpaolo. “Il Gruppo, grazie a questo accordo, fornisce un contributo fattivo al processo di transizione del sistema produttivo nazionale verso la decarbonizzazione, registrando ulteriori vantaggi grazie alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento dell’energia e dalla stabilizzazione del prezzo di acquisto per una parte del proprio fabbisogno”.
Per A2A l’accordo rappresenta un’occasione per mettere a disposizione di un partner importante come Intesa Sanpaolo soluzioni di medio-lungo periodo per supportare concretamente le Imprese nel percorso verso la decarbonizzazione e, grazie alla produzione di energia rinnovabile, dare un contributo concreto alla transizione energetica del Paese.
Intesa Sanpaolo nel biennio 2022/2023 ha ulteriormente consolidato il proprio impegno ESG - così come previsto dal Piano d’Impresa presentato dal CEO Carlo Messina a febbraio del 2022 - attraverso: