L'ISTAT fotografa i numeri dell'agroalimentare di qualità nel nostro Paese
Il numero di operatori certificati nel settore agroalimentare di qualità cresce del 3,4% tra il 2017 e il 2018.
In aumento i produttori (+4,4%), in particolare quelli attivi nella preparazione di carni (+53,2%), grazie anche al traino di 5 prodotti: il prosciutto di Norcia in Umbria e capocollo, pancetta, salsiccia e soppressa provenienti dalla Calabria.
I trasformatori si riducono dell’1,2%.
Prosegue il calo della presenza femminile fra i produttori (14,5% nel 2018 contro 16,2% dell’anno precedente) e i trasformatori (12,6% contro 13,8%).