Variazione positiva per tutte e cinque le famiglie prodotto del Barometro Aftermarket ANFIA, con performance migliori nella prima metà dell’anno che nella seconda, influenzata, come previsto, dalle dinamiche inflattive.
Secondo i dati del Barometro Aftermarket – rilevazione statistica interna al Gruppo Componenti ANFIA che fornisce un trend indicativo dell'andamento del mercato dei ricambi automotive su base mensile, sia a livello consolidato, sia a livello di singole famiglie prodotto – il fatturato aftermarket, inteso come fatturato della filiera IAM, ovvero dei produttori di componenti verso il mondo della distribuzione IAM, registra una crescita del 7,8% nel 2022 rispetto all’anno precedente, che, complice il confronto con l’anno della pandemia, aveva chiuso in forte rialzo, a +22,4%, rispetto al 2021. Agli incrementi più significativi del primo (+18,5%) e del secondo trimestre (+8,6%), hanno fatto seguito le variazioni positive più contenute del terzo e del quarto trimestre (rispettivamente, +3,2% e +1,6%). Guardando all’andamento delle singole famiglie prodotto, tutte e cinque presentano una variazione positiva. Gli incrementi più rilevanti sono quelli a doppia cifra dei componenti motore (+11,6%), dopo una chiusura del 2021 a +31,6%, dei componenti undercar (+10,9%), che avevano chiuso il 2021 a +26,1%, e dei componenti di carrozzeria e abitacolo (+10,9%), che avevano riportato un aumento del 15,6% nel cumulato 2021. A seguire, registrano una performance positiva, ma con una variazione percentuale più contenuta, anche i materiali di consumo (+5,2%), dopo il +18,3% di gennaio-dicembre 2021, e i componenti elettrici ed elettronici (+4,5%), che avevano chiuso a +19,3% il 2021...continua a leggere la notizia