In continuo calo le immatricolazioni nel primo quadrimestre del 2022. Il leasing finanziario il 4,9%, in aumento rispetto al mese precedente ma distante dalla percentuale del 2018
Le immatricolazioni del mese di aprile sono in linea con la tendenza degli ultimi dieci mesi e registrano un calo del -32,8%, in peggioramento rispetto al mese precedente (-29,3%).
Il leasing finanzia il 4,9% delle immatricolazioni totali, una percentuale che è in aumento rispetto al mese precedente (4,7%), anche se distante dalla percentuale relativa al 2018, anno in cui l’incidenza si attestava al 7,8% circa. Se poniamo a confronto i tre cluster principali, le immatricolazioni cumulate delle società di leasing continuano a reagire meglio (-10,8%) pur essendo una flessione a due cifre.
La variazione negativa delle immatricolazioni mensili nel leasing non è migliorata rispetto al mese scorso riportando un -16,3%. I primi quattro mesi del 2022 registrano una diminuzione e si allarga la forbice con lo stesso valore del 2021, specie per il mensile del leasing a privati persone fisiche (-28,1%). È più contenuta la diminuzione delle immatricolazioni delle autovetture in leasing a società (-15,3%).
La transizione ad un’economia a basse emissioni e connessa rallenta, registrando una variazione negativa complessiva di -8,1%. Questo fenomeno è riconducibile a tre motivazioni principali: la carenza dei componenti elettronici, la mancanza di incentivi green e la mancata stabilizzazione della crescita dopo il conflitto ucraino che sta caratterizzando il 2022. Inoltre, l’ibrida con alimentazione a benzina e GPL mostra una variazione positiva pari a +6,1%.
Il calo delle immatricolazioni porta in negativo anche le variazioni green (-8,1%), come le auto e fuoristrada ibride plug-in, che registrano un -1,6%, e le ibride elettriche segnano un -7,5%. In questo primo quadrimestre del 2022 risultano immatricolate il 20,8% delle auto elettriche in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In particolare, la variazione delle elettriche è -7,5% nelle società di leasing, più contenuta del -31,2% che si registra nel NLT. Questo porta ad un peso delle auto elettriche in leasing (5,3%) superiore a quello che si registra nel NLT (4,6%). Si segnala che le ibride plug-in registrano una crescita per le società di leasing (+20,9%), diversamente dalle società di NLT (-8,8%). Le ibride elettriche hanno una variazione del +7,4% per le società di leasing e un +4,8% per le società di NLT.
Il contributo del lease all’immatricolazione delle auto green ad alimentazione plug-in è del 50,3%, mentre le auto elettriche provenienti dal leasing e dal NLT hanno un peso in crescita del 35,3% e superiore al venti percento (22,4%) è l’incidenza delle ibride elettriche sul totale delle immatricolazioni. Cresce l’immatricolato lease green sul totale delle immatricolazioni del leasing e del NLT, che passa dal 41,4% di aprile 2021 al 46,8% nello stesso mese del 2022 (in lieve aumento rispetto allo scorso mese).
Le immatricolazioni delle auto a benzina con GPL sono in recupero nel totale, ma non nel leasing e nel NLT, dove le tecnologie ad alimentazione considerate più inquinanti sono in calo, seppur con qualche eccezione. Ciò conferma come il lease resti un valido alleato delle strategie green (Tab. 2 e Fig. 1).