Il settore dell’Automotive è sotto la lente d’ingrandimento e, oltre il numero di immatricolazioni, si tiene conto della qualità ambientale delle scelte di Auto e Fuoristrada.
Con l’emergenza da Covid-19 l’economia sta cambiando forma, alcuni mercati hanno reagito meglio, altri soffrono gli effetti sul consumo dei molti cambiamenti comportamentali. Il settore dell’Automotive è sotto la lente d’ingrandimento e, oltre il numero di immatricolazioni, si tiene conto della qualità ambientale delle scelte di Auto e Fuoristrada. In particolare, si monitora il tipo di alimentazione dell’immatricolato, le cui tecnologie consentono di ridurre le emissioni di CO2 provenienti dalla mobility.
Nel mese di settembre 2020 il numero delle immatricolazioni è aumentato del 9,87% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre resta fortemente negativo il dato cumulato con un -34,03% nei primi 9 mesi del 2020, anche se in recupero rispetto al mese precedente. La CO2 media delle immatricolate subisce una flessione nel mese di settembre per una scelta sempre più green della tecnologia di alimentazione nell’immatricolato: sono in aumento le ibride (60,62%), le plug-in (210,32%) e le elettriche (127,58%). Il leasing e NLT continuano a contribuire con 40,39% sull’immatricolato delle elettriche (cfr fig.1).
Vi sono anche soluzioni digitali e di connettività che potrebbero consentire una diminuzione di gas nocivi conseguenti all’efficientamento del traffico. In quest’ambito, Assilea partecipa all’edizione 2020-21 dell’Osservatorio Connected Car & Mobility (1), Organizzato dal Politecnico di Milano che si propone, di:
La Community Connected Car & Mobility si compone di gruppi industriali che si occupano della produzione (car maker), di società assicurative, altre associazioni, data manager & gestori di piattaforme e di tutti quei soggetti abilitanti alla connettività. L’obiettivo è contribuire allo sviluppo del mercato in combinazione con l’evoluzione del Lease. Assilea si inserisce in tale Community per il ruolo sempre più importante del Lease negli obiettivi legati alla transizione al digitale e alle attività sostenibili.
Note
(1) “L'Osservatorio si propone di generare e condividere conoscenza sull'evoluzione dei veicoli in ottica smart e, più in generale, sul ruolo delle tecnologie digitali a supporto della mobilità, con il fine ultimo di contribuire allo sviluppo del mercato, in un contesto caratterizzato da poca chiarezza sullo stato dell'arte delle applicazioni, sui benefici abilitati e sull'evoluzione attesa delle tecnologie abilitanti.