Il Centro Studi e Statistiche di Assilea ha ritenuto importante proseguire lo studio sulle moratorie concesse ai sensi del D.L. Cura Italia e dell’Addendum all’accordo sul credito Abi-Confindustria
In particolare è stato stimato che solo un terzo delle moratorie complessivamente concesse si siano chiuse a fine febbraio 2021. A tale data, infatti, le moratorie leasing ancora attive risultavano 141.412 su un totale di 211.393 sospensioni accolte, per un valore residuo contrattuale di circa 14,3 miliardi di euro, pari al 63% dei 22,6 miliardi complessivi. I contratti con moratorie ancora attive incidono per il 17,7% sul numero dei contratti in portafoglio e per il 25,8% sull’outstanding leasing. Come si può osservare dai grafici sottostanti, la parte preponderante delle concessioni, sia in numero che in valore, riguarda le moratorie governative (quota capitale + quota interessi).
La sospensione dei canoni ha “congelato” la qualità del credito lasciando invariato il debito residuo della clientela ma non può impedire il deprezzamento dei beni auto e strumentali che sono oggetto del finanziamento leasing. Al riguardo la Nota Statistica allegata, oltre a contenere un aggiornamento sui dati delle moratorie concesse e ancora attive, riporta un’analisi sul loro possibile impatto sul valore dei beni sottostanti i contratti di leasing.