Dal Report di Standard Ethics sul tema emerge che il 61% delle banche del Paese rispetta gli standard dell' Ue, Onu e Ocse. Il settore presenta, quindi, un livello molto avanzato di "compliance" alla sostenibilità.
Standard Ethics con "The Big Picture" prende in considerazione e analizza rispetto alla sostenibilità, ovviamente, anche il panorama bancario del nostro Paese. Lo "SE Italian Banks Index" (Open Free Sustainability Index) evidenzia che l'11% delle banche italiane ha un rating EE+, il 28% EE, il 22% EE-, per un totale del 61% dei tre Fully Sustainable Grade, mentre il 17% ha un rating E+ e il 22% E (entrambi Not fully sustainable grade). In un confronto con il settore bancario europeo,si può rilevare che il 50% delle banche europee ha un Fully sustainable grade (5% classificato EE+, 20% classificato EE, 25% è EE-), il 43% ha un Not fully sustainable grade (38% classificato E+, 5% classificato E), il 5% ha un Not sustainable grade (classificato E-), mentre al restante 2% dei corporate Ser è assegnata una valutazione "Pending", ovvero in sospeso. Il Rapporto quindi promuove le banche italiane che incassano un +61% "sostenibile" rispetto al +49% delle colleghe europee.