Dopo la ripresa post-Covid, peggiora lo stato di salute del tessuto imprenditoriale italiano: per l'Osservatorio Rischio Imprese di Cerved sono quasi 100mila (+1,7%) le società a rischio default.
Secondo Cerved, con l’attuale scenario, ci sono 11 miliardi in più di debiti a rischio. Micro e piccole imprese le più esposte agli effetti dell’inflazione. Male trasporti, industria pesante e servizi. Aumenta il divario tra Nord e Centro-Sud. I comparti più colpiti dal peggioramento della congiuntura sono costruzioni, trasporti, industria pesante, servizi non finanziari e in parte l'agricoltura. Peggioramento del rischio più consistente per gestione aeroporti (+24%), siderurgia (+12%) e ristorazione (+11%). Le Pmi sono le più esposte all'inflazione e vi sono 11 miliardi in più di debiti a rischio.
In allegato il Report di Cerved