Dopo il dato sull'inflazione USA a marzo, giù le borse europee e Wall Street.
L’inflazione negli Stati Uniti è aumentata dello 0,4% a livello mensile, più delle attese degli economisti ed è salita del 3,5% su base annuale a marzo. Dopo il dato, che allontana il taglio dei tassi da parte della Fed, l’euro accelera bruscamente al ribasso nei confronti del dollaro e scende sotto quota 1,08. Ora la possibilità, secondo il FedWatch Tool di Cme, che il costo del danaro possa scendere a giugno durante il meeting della Fed, è remota. Lo spread Btp/Bund risale a 139,25 punti base e l'oro rallenta la sua corsa.