Ad agosto 2022 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti del 2,3% rispetto a luglio. Nel trimestre giugno-agosto la produzione diminuisce dell’1,2% rispetto ai tre mesi precedenti
L’indice destagionalizzato mensile mostra un aumento congiunturale sostenuto per i beni di consumo (+2,6%) e una crescita più contenuta per i beni strumentali (+1,8%) e i beni intermedi (+0,8%); viceversa, si osserva una diminuzione per l’energia (-2,3%).
Corretto per gli effetti di calendario, ad agosto 2022 l’indice complessivo aumenta in termini tendenziali del 2,9% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 22 come ad agosto 2021). Si registrano incrementi tendenziali marcati per i beni di consumo (+8,6%) e in misura meno rilevante per l’energia (+1,7%) e i beni strumentali (+1,2%); diminuiscono, invece, i beni intermedi (-1,6%).
Tra i settori di attività economica che registrano variazioni tendenziali positive si segnalano la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+51,0%), la fabbricazione di computer e prodotti di elettronica (+31,0%) e le industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+20,9%). Le flessioni più ampie si registrano nella fabbricazione di prodotti chimici (-14,6%), nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-11,3%) e nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (-4,3%).