I risultati Leaseurope mostrano che l'industria europea del leasing ha continuato il suo percorso di ripresa nel primo semestre del 2022.
Leaseurope, l'associazione di categoria che rappresenta le industrie europee del leasing e del noleggio automobilistico, ha pubblicato i dati del mercato europeo del leasing per il primo semestre del 2022, confrontandoli con gli ultimi risultati annuali per il 2021 pubblicati in precedenza. Queste cifre indicano che la ripresa osservata nel 2021 è proseguita nel primo semestre 2022, anche se a un ritmo più lento.
L'indagine statistica annuale 2021 ha mostrato che i volumi totali di nuovi leasing in Europa hanno raggiunto 388,7 miliardi di euro nel 2021, in crescita del 15,8% rispetto al 2020. La maggior parte dei mercati nazionali ha registrato risultati positivi con circa tre quarti che hanno registrato una crescita a due cifre, in particolare Lituania ed Estonia , Slovenia e Turchia.
È stata osservata una performance divergente tra le principali categorie di attività. Il segmento delle macchine e delle attrezzature industriali ha registrato la crescita più elevata, in crescita del 25,0% tra il 2021 e il 2020, seguito dal settore automobilistico con nuovi volumi di leasing per i veicoli commerciali in aumento del 19,8% e per le autovetture del 15,1%. In particolare, il numero di auto elettriche a batteria piena acquistate da società di leasing europee è raddoppiato nello stesso periodo.
Bene anche le altre tipologie di attrezzatura, con i nuovi volumi di leasing in crescita del 12,2%. In flessione, invece, il leasing di computer e macchine aziendali, che si contrae del -6,8%. Anche il leasing immobiliare ha registrato un miglioramento dei nuovi volumi, in crescita del 13,7% nel 2018 per raggiungere i 13,2 miliardi di euro.
Come rivelano i risultati dell'indagine statistica semestrale 2022 di Leaseurope, la tendenza generale al rialzo del mercato si è stabilizzata, in parte a causa della crescita più contenuta nel segmento automobilistico. I volumi totali di leasing nella prima metà del 2022 sono stati di 167,4 miliardi di euro, in aumento del 5,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il leasing di attrezzature è cresciuto del 13,9% nei nuovi volumi di affari nella prima metà dell'anno, mentre il leasing di veicoli è cresciuto solo del 2,3%. Il leasing immobiliare ha registrato un aumento del 15,4% dei nuovi volumi di affari nella prima metà di quest'anno, sebbene con ampie variazioni geografiche che vanno da guadagni significativi in alcuni mercati chiave a cali a due cifre dei nuovi volumi nello stesso periodo.
“Dopo i risultati positivi osservati nel nostro sondaggio annuale del 2021, l'attività di leasing in Europa è riuscita ad espandersi in nuovi volumi durante la prima metà di quest'anno nonostante una serie di venti contrari legati a colli di bottiglia nella fornitura, aumento dei costi energetici e maggiore incertezza. Sebbene le ostilità in Ucraina peggiorino le prospettive economiche europee, si prevede un'ulteriore crescita per il resto dell'anno, anche se meno vivace di quanto previsto in precedenza. Secondo le previsioni economiche europee, l'inasprimento degli standard creditizi, l'aumento dei tassi di interesse e il deterioramento delle prospettive della domanda peseranno sugli investimenti delle imprese, ma questi ultimi continueranno a crescere grazie al sostegno dei progetti di attuazione in corso finanziati dalla Recovery and Resilience Facility .
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