Gli incentivi a supporto degli investimenti nel settore autotrasporto, disponibili da fine luglio, hanno solo parzialmente incominciato a dare impulso al mercato.
Dopo il recupero registrato a luglio, ad agosto, il mercato degli autocarri continua a crescere a doppia cifra (+20,5%), beneficiando anche del confronto con un agosto 2019 che aveva chiuso a -22,4%, mentre i veicoli trainati mantengono una variazione negativa (-11,9%). Entrambi i comparti chiudono i primi otto
mesi dell’anno con pesanti flessioni a due cifre.
I dati mostrano come gli incentivi per il supporto agli investimenti nel settore autotrasporto, disponibili da fine luglio, abbiano solo parzialmente incominciato a dare impulso al mercato. Per la ripresa nel breve e medio periodo sono fondamentali, così come le risorse del DL fiscale non ancora fruite a causa dei ritardi attuativi ed in scadenza oggi, 30 settembre, che auspichiamo possano essere al più presto prorogate al prossimo anno.
Venendo ai numeri, ad agosto 2020 sono stati rilasciati 1.383 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+20,5% rispetto ad agosto 2019) e 602 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (-11,9%), suddivisi in 73 rimorchi (+10,6%) e 529 semirimorchi (-14,3%).
Nel periodo gennaio-agosto 2020 si contano 12.836 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 23,5% in meno rispetto al periodo gennaio-agosto 2019, e 7.204 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (-31,3% rispetto a gennaio-agosto 2019, pari a circa 3.300 libretti in meno), così ripartiti: 679 rimorchi (-32,2%) e 6.525 semirimorchi (-31,2%).
Guardando al mercato per area geografica, nei primi otto mesi del 2020 le contrazioni più marcate per il mercato autocarri si sono registrate nelle aree del Nord-Ovest e del NordEst: -29%. Nelle regioni del Centro e Sud, il calo è stato, invece, rispettivamente del 9% e del 20%.
In riferimento a rimorchi e semirimorchi, nel progressivo 2020 le marche estere perdono il 37% del mercato, mentre le marche nazionali contengono la perdita al 23%.
Nel dettaglio:
Comparto Trasporto Merci
Comparto Trasporto Passeggeri
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg ad agosto registra solo 189 nuove unità, con una flessione del 63,4% (era del 17,6% a luglio 2020). Tutti i comparti chiudono il mese con il segno negativo: -77,5% per gli autobus adibiti al TPL, che registrano il calo più significativo, -33,8% per gli autobus e midibus turistici, -28,3% per i minibus e -6,9% per gli scuolabus.
Nei primi otto mesi del 2020, i libretti di autobus rilasciati sono 1.998 (-29,1%, pari ad oltre 800 autobus in meno su gennaio-agosto 2019). Come già nei tre mesi precedenti, anche ad agosto mantengono segno positivo nel cumulato da inizio anno soltanto i minibus (+4,5%), mentre confermano un calo a doppia cifra gli autobus adibiti al TPL (-39,3%), gli autobus e midibus turistici (-22,4%) e gli scuolabus (-40,9%).
Nella ripartizione del mercato per area geografica, nei primi otto mesi dell’anno la contrazione più contenuta si registra nel Nord-Est (-9,9%) e quella più pesante nel NordOvest (-44%).
In materia di provvedimenti finalizzati a sostenere i servizi di trasporto pubblico nell’attuale delicata fase, si segnala il decreto-legge 8 settembre 2020, che introduce misure urgenti in vista dell'avvio dell'anno scolastico in seguito all'emergenza epidemiologica. Il decreto prevede la possibilità di utilizzare le risorse già stanziate per il sostegno al trasporto pubblico locale dai decreti-legge “Rilancio” e “Agosto”, anche per il finanziamento, nel limite di 300 milioni di euro, di servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale destinato anche a studenti, occorrenti per l'attuazione delle linee guida per il contenimento della diffusione del Covid-19.