Pubblicato il Rapporto del Mims che contiene i principali obiettivi strategici da conseguire entro il 2030, al fine di rendere la mobilità locale sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale
Tra gli obiettivi individuati l’aumento del 10% di sistemi di mobilità sostenibile e calo del tasso di motorizzazione, la riduzione della congestione nelle principali aree urbane, il dimezzamento del divario territoriale in materia di trasporto pubblico, il miglioramento dell’accesso ai mezzi pubblici, la sostituzione totale degli autobus di classe inferiore a Euro 5 e la transizione verso veicoli a emissioni zero, la riduzione delle emissioni di gas climalteranti e di inquinamento dell’aria e la diffusione dell’approccio Mobility as a Service (MaaS).
Tra gli strumenti per raggiungere gli obiettivi indicati, il Rapporto distingue quelli per stimolare la domanda e quelli che mirano a rendere più efficiente e sostenibile l’offerta. I primi includono incentivi (monetari e non) per favorire il ricorso al trasporto pubblico locale o altre forme di mobilità sostenibile, nonché disincentivi (monetari e non) all’utilizzo del mezzo privato, campagne di comunicazione e altre misure che possono incidere sui comportamenti individuali, non ultima la sensibilizzazione sulle esternalità negative causate dall’uso dell’auto privata e sui benefici prodotti dalla scelta di mezzi di mobilità sostenibile, l’uso di strumenti di pianificazione che evitino picchi di congestione della viabilità.
E' possibile scaricare il rapporto completo a questo link