E' quanto emerge dall'ultimo Bollettino statistico Istat. Flessione tendenziale dell'8% nel tessile.
A giugno l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra un incremento congiunturale; questo è diffuso ai principali comparti, con l’esclusione dei beni di consumo. Risulta lievemente positivo anche l’andamento congiunturale del secondo trimestre. I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali maggiori sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+15,7%), l'attività estrattiva (+6,2%) e la fornitura di energia elettrica,(+4,7%). La flessione più rilevante si ha nelle industrie tessili (-8,0%).
In termini tendenziali, al netto degli effetti di calendario, a giugno l’indice generale è in flessione. La dinamica tendenziale è negativa per tutti i principali raggruppamenti di industrie, con l’eccezione dell’energia. Il calo della produzione si estende anche al primo semestre dell’anno con una riduzione tendenziale del -1,1%.
In allegato il comunicato completo