A giugno RTT indica un calo più moderato del fatturato delle imprese rispetto a quello di maggio l’indicatore continua a suggerire una dinamica nel complesso positiva nel 2° trimestre, anche se molto indebolita.
RTT, costruito in base ai dati sul fatturato, destagionalizzato e deflazionato, del campione di imprese clienti di TeamSystem1, registra un moderato calo, di -1,6%, a giugno. L’indicatore mostra una flessione più ampia nell’industria, meno nei servizi, mentre cala solo marginalmente nelle costruzioni.
Il dato aggregato di RTT per l’economia italiana
- A giugno, RTT indica un calo più moderato del fatturato a prezzi costanti delle imprese, pari a -1,6%, rispetto a quello registrato a maggio, cali che seguono il balzo di aprile (Grafico 1).
- Nonostante il dato negativo anche a giugno, RTT continua a suggerire che nel 2° trimestre 2024 si sia registrata una dinamica nel complesso positiva, anche se molto indebolita.
RTT per i macro-settori produttivi
- A giugno si è avuto un significativo calo di RTT nell’industria, -2,4%, dopo il moderato calo di maggio.
- Anche nei servizi si registra una flessione, moderata, di -1,3%, dopo il forte calo di maggio (Grafico 2).
- In media, nel 2° trimestre, entrambi i settori risultano in espansione (+0,9% e +1,6%), grazie ai balzi di aprile.
- Nelle costruzioni, invece, RTT a giugno è quasi stabile (-0,3%) ed erode solo in minima parte la significativa dinamica positiva del mese precedente.
RTT per le macro-aree e le dimensioni d’impresa
- RTT registra i cali maggiori al Centro (-1,8% a giugno; Grafico 3) e nel Nord-Ovest (-1,4%), in entrambe le aree proseguendo la flessione di maggio.
- RTT indica una riduzione contenuta nel Nord-Est (-0,7%) e al Sud (-0,6%), unica area cresciuta a maggio.
- Nella media del 2° trimestre, tutte le aree risultano in crescita (Sud +0,7%), tranne il Nord-Est (-0,4%).
- A giugno, RTT indica il proseguire di una forte flessione sia per le grandi imprese (-3,4%), che per quelle medie (-3,0%).
- Per le piccole imprese, viceversa, si registra un forte rimbalzo, dopo la flessione di maggio...continua a leggere sul sito di Confindustria