In un contesto per le banche estremamente complesso dal punto di vista della redditività e la gestione dellafase post COVID-19, il tema dell’efficienza diventa di primo piano nell’agenda degli istituti finanziari.
L'ottimizzazione dei costi è da molti anni una delle priorità nell'agenda della maggior parte delle banche. È un processo continuo che deve adattarsi ed evolvere nel tempo, al mutare delle condizioni di mercato, delle esigenze dei clienti e delle aspettative degli stakeholder.
Per definizione, l’efficientamento dei costi è un percorso complesso, in particolare in un settore come quello bancario, in cui molte inefficienze di costo sono sistemiche e derivano dalle complessità di gestione e da ‘eredità’ pregresse della banca. Inoltre, man mano che gli istituti di credito crescono ed evolvono, è spesso più facile aggiungere nuovi costi piuttosto che rimuovere quelli già esistenti.
Per effetto della pandemia COVID-19, il tema dell’ottimizzazione delle strutture e dell’efficienza di costo è ritornato prepotentemente al vertice delle priorità del settore bancario, anche come conseguenza delle sempre maggiori difficoltà sul lato della redditività.
Analisi degli aspetti e dati nello studio di KPMG.