L'ABI segnala, con una circolare alle banche, le condizioni alle quali Fondo PMI e SACE sono disponibili a concedere l’allungamento delle proprie coperture sui finanziamenti bancari.
Il Direttore generale dell’ABI, Marco Elio Rottigni, e il Vice direttore generale vicario, Gianfranco Torriero, segnalano che l’ABI, d’intesa con il Fondo di garanzia per le PMI e la SACE, con una circolare ha fornito alle banche un quadro delle condizioni alle quali tali garanti (Fondo PMI e SACE) sono disponibili a concedere l’allungamento delle proprie coperture sui finanziamenti bancari oggetto di allungamento o ristrutturazione. Il tutto è stato predisposto nell’ambito del tavolo di confronto, costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, tra le istituzioni pubbliche e le Associazioni di rappresentanza delle imprese e del mondo bancario.
Le indicazioni riportate nella lettera circolare sono finalizzate a favorire l’applicazione di misure di concessione da parte delle banche (come, ad esempio, la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti in essere delle imprese in difficoltà), ove sussistano i presupposti di ripresa economica dell’impresa e l’applicazione di tali facilitazioni di rimborso non abbia conseguenze negative per la stessa impresa, alla luce delle attuali disposizioni europee di vigilanza bancaria in materia di definizione di default.