Si è svolta, presso la Commissione Bilancio, l’audizione del Vice Ministro dell'economia e delle finanze, Laura Castelli, nell’ambito dell’esame del Dl Fondo complementare PNRR.
Di seguito una sintesi dei temi oggetto dell’Audizione del Vice Ministro del MEF Laura Castelli.
Quadro generale del Fondo
L’elenco degli interventi del Fondo completano programmazioni di investimento sul territorio. Dieci gli interventi cofinanziati con il PNRR. Tra questi: i porti, gli interventi in materia di sanità per la costruzione degli ospedali, gli interventi sul materiale rotabile a metano e sulla flotta dei bus a Gpl, tratti autostradali quali la Salerno-Reggio Calabria e la Brescia-Padova che comprende anche l’attraversamento di Vicenza.
- Efficienza dell’implementazione dei progetti – Sugli indicatori di efficienza degli investimenti si gioca il processo di finanziamento delle tranche riferite al PNRR. Il Fondo ha anche lo scopo di dar prova all’UE che la Nazione è in grado di attivare ulteriore capacità di spesa e una maggiore efficienza sugli investimenti.
- Finanziamenti del Fondo – Sono previsti dieci finanziamenti complementari. In particolare:
- progetto sulle notifiche digitali;
- progetto di cittadinanza digitale;
- progetti di tecnologie digitali;
- contratti di filiera;
- flotta degli autobus (Gpl nel Fondo, elettrici nel PNRR);
- piani urbani integrati;
- progetto degli ospedali sicuri e sostenibili;
- progetto ecosistema innovativo della salute;
- centri di ricerca sanitari riferiti alla formazione;
- Superbonus (nel Fondo è presente la parte riferita agli ACP al 31.12.2023 e i condomini 31.12.2022, senza le prerogative dei SAL). Sempre sul Superbonus, è presente la norma contenuta nel comma 5 dell’art.1 sul monitoraggio, che impegna l’utilizzo delle eventuali risorse in avanzo alla proroga della fruizione dell’agevolazione.
- Cofinanziamento Transizione 4.0.
- DM sulla messa a terra dei progetti – Ai fini del recepimento delle quote del PNRR, è stato avviato un lavoro con le Amministrazioni coinvolte per mettere a terra i progetti. Al momento è in fase di scrittura il Decreto ministeriale ai fini del monitoraggio e della programmazione degli interventi, di cui all’art.1, comma 7, del decreto.