Il Decreto prevede 25 milioni di euro destinati alle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale, per il rinnovo del parco veicoli anche in leasing.
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 14 del 18 gennaio 2024 il decreto recante la disciplina degli incentivi a favore delle iniziative d’investimento delle imprese di autotrasporto merci per conto terzi attive sul territorio italiano, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (R.E.N.), e all’Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose, che procedano ad adeguare il parco veicolare in senso maggiormente ecosostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.
Il Decreto – in vigore dal 18 gennaio 2024 – destina risorse per le seguenti tipologie di investimenti: − 2,5 milioni di euro per l'acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric), nonché per l'acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica; − 15 milioni di euro per la radiazione per rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi commerciali nuovi di fabbrica, conformi alla normativa Euro VI step E, nonché Euro 6-E con contestuale rottamazione di veicoli della medesima tipologia; − 7,5 milioni di euro per l'acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo. Sono incentivate, altresì, le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale. Rileva inoltre la specifica previsione in base alla quale i beni acquisiti non possono essere alienati, concessi in locazione o in noleggio e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo fino al 30 giugno 2027, pena la revoca del contributo erogato