In arrivo da Cassa Depositi e Prestiti risorse per grandi, medie e piccole imprese e per lo sviluppo del sistema infrastrutturale con particolare focus sulla mobilità sostenibile e la riduzione dell’impatto ambientale.
A conferma della vicinanza di CDP ai territori, approvata l’istituzione del plafond da 700 milioni previsto dall’ultima Legge di Bilancio per la ricostruzione delle zone colpite dall’alluvione a maggio 2023
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti, presieduto da Giovanni Gorno Tempini, su proposta dell’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Dario Scannapieco, ha deliberato nuove operazioni per un valore complessivo di 2,3 miliardi di euro a favore di imprese e infrastrutture con particolare attenzione alla mobilità sostenibile e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Il CdA ha inoltre approvato la costituzione di un plafond da 700 milioni per la ricostruzione dei territori di Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dall’alluvione di maggio dello scorso anno, misura prevista dalla legge di Bilancio 20241. Questa delibera rientra nell’ambito del processo avviato per l’attivazione di finanziamenti a favore di famiglie e imprese nelle aree danneggiate.
Interventi per lo sviluppo delle infrastrutture e per le imprese
Sono stati, inoltre, approvati interventi ad alto impatto socio-economico per la realizzazione di opere destinate al miglioramento e all’ammodernamento di trasporti e viabilità. Infine, sono stati deliberati interventi dedicati all’efficientamento energetico, alla digitalizzazione del sistema infrastrutturale del Paese e a favore di grandi, medie e piccole imprese.
1Si veda in particolare l’articolo 1, commi da 435 a 442, della Legge n. 213, del 30 dicembre 2023.