Il Consiglio Europeo oggi e domani sarà riunito virtualmente in videoconferenza, al centro della due giorni il Covid-19, la sicurezza, il vicinato meridionale.

Il 25 e 26 febbraio i membri del Consiglio europeo si riuniranno in videoconferenza per discutere dell'attuale situazione della pandemia di COVID-19, della preparazione alle minacce per la salute, della sicurezza e della difesa e delle relazioni con il vicinato meridionale.

• Lettera d'invito del presidente Charles Michel in vista della videoconferenza del 25 e 26 febbraio 2021

COVID-19

I leader dell'UE faranno il punto sulla situazione epidemiologica. Continueranno ad adoperarsi per coordinare la risposta alla pandemia di COVID-19, concentrandosi in particolar modo sull'autorizzazione, la produzione e la distribuzione dei vaccini e sulla circolazione delle persone.

• COVID-19: pandemia di coronavirus e risposta dell'UE

I leader procederanno a un primo scambio di opinioni in merito agli insegnamenti tratti finora dalla pandemia, nell'ottica di un rafforzamento della resilienza dell'UE alle minacce per la salute.

In tale contesto, terranno conto anche del seguito del pacchetto della Commissione sull'Unione della salute e delle possibili prossime iniziative, quali:

• miglioramento della preparazione dell'UE e sistemi di allarme rapido e prevenzione
• strumenti di gestione delle crisi e di risposta
• migliore utilizzo dei dati sanitari e modellizzazione dei dati
• sostegno alla ricerca e all'innovazione e migliore corrispondenza di queste ultime alle esigenze in materia di produzione di vaccini e di forniture mediche essenziali
• diversificazione e resilienza delle catene di approvvigionamento mediche globali

I leader discuteranno inoltre di come intensificare la solidarietà internazionale e la futura cooperazione internazionale in ambito sanitario.

Sicurezza e difesa

Venerdì, all'inizio della riunione, si unirà ai membri del Consiglio europeo il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg per uno scambio di opinioni sulle relazioni UE-NATO.

I leader terranno poi un dibattito strategico sulla politica di sicurezza e difesa europea, concentrandosi sui seguenti temi:

• rafforzamento della politica dell'UE in materia di sicurezza e di difesa
• potenziamento della capacità dell'UE di agire in modo autonomo e di promuovere i propri interessi strategici e i propri valori sulla scena mondiale
• sviluppo dei partenariati dell'UE nel settore della sicurezza e della difesa, in particolare con la NATO

I leader dell'UE riesamineranno le iniziative in corso in materia di investimenti nella difesa, sviluppo delle capacità e prontezza operativa. Discuteranno inoltre del lavoro da svolgere per accrescere la resilienza dell'UE, in particolare nei confronti di attacchi informatici e minacce ibride.

• Cooperazione dell'UE in materia di sicurezza e difesa (informazioni generali)

Vicinato meridionale

I leader terranno una discussione strategica sulle relazioni dell'UE con il vicinato meridionale. Nel dicembre 2020 il Consiglio europeo ha adottato conclusioni su tale partenariato. I leader dell'UE hanno sottolineato che un vicinato meridionale democratico, più stabile, più verde e più prospero costituisce una priorità strategica per l'UE.

• Conclusioni del Consiglio europeo, 10-11 dicembre 2020

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