Pubblicato il programma della presidenza portoghese del Consiglio dell’Unione europea, in carica il primo semestre 2021.

Il Portogallo ha assunto la presidenza dal 1° gennaio con tre grandi priorità per l'Ue:

• Promuovere una ripresa che faccia leva sul clima e sulle transizioni digitali;
• Implementare il pilastro europeo dei diritti sociali dell'Unione Europea come elemento distintivo per garantire un clima equo e inclusivo e la transizione digitale;
• Rafforzare l'autonomia dell'Europa pur rimanendo aperta al mondo, assumendo un ruolo guida nell'azione per il clima e promuovendo una trasformazione digitale al servizio delle persone.

Con l’intento di avviare un nuovo ciclo in Europa, la presidenza portoghese pone come una delle priorità principali l'attuazione del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027 e Next Generation EU, con particolare attenzione per lo strumento per la ripresa e la resilienza. Troviamo poi l’attuazione al piano d'azione dell'UE sulla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo e il programma InvestEU. Per i servizi finanziari intende contribuire alla finalizzazione delle iniziative legislative volte a migliorare la resilienza del settore finanziario e concorrere alla transizione digitale per garantire la stabilità finanziaria.

Alla presidenza portoghese il compito di occuparsi dell'uscita definitiva del Regno Unito dal mercato interno e dall'unione doganale dell'UE. Lavorerà sull’attuazione dell’accordo provvisorio in modo che il Regno Unito e l'Unione europea possano consolidare un forte partenariato, in campo economico, geopolitico e di sicurezza.

In allegato il programma completo.