Le due Agenzie di Rating, per effetto della crisi bellica in corso e delle sanzioni economiche, declassano la Russia al livello più basso definito "spazzatura", allineandosi a S&P. Borsa di Mosca ancora chiusa.
Moody's si allinea alla posizione di Fitch, tagliando il rating sul debito sovrano della Russia al livello junk, ovvero spazzatura. La valutazione rimane sotto osservazione per la possibilità di ulteriori downgrade. Le due Agenzie si allineano alla bocciatura a junk da parte di S&P della scorsa settimana.
Anche l'azionario made in Russia non va bene, visto che le società che stilano gli indici Ftse Russell e MSCI hanno annunciato nelle ultime ore che le azioni delle aziende russe quotate saranno tutte rimosse dagli indici in cui sono presenti.
Il Ftse Russell ha comunicato che la decisione sarà efficace a partire dal prossimo 7 marzo, mentre l'MSCI ha reso noto che la rimozione dei titoli russi avverrà dopo la chiusura delle contrattazioni del 9 marzo.
Fitch ha tagliato il rating sul debito della Russia da "BBB" a "B" con rating watch negativo. Il rating di Moody's è stato portato anch'esso a junk, a "B3". Questi rating pongono il debito della Russia al livello 'speculativo'. In fila i cittadini Moscoviti davanti agli ATM.