Dopo aver illustrato le principali caratteristiche dei green bond emessi da stati sovrani, il lavoro descrive l'evoluzione del mercato e identifica i benefici e i costi per gli emittenti. Viene successivamente analizzata la performance di tali titoli. Con riferimento al mercato primario, se ne confronta il rendimento all'emissione con quello di obbligazioni sovrane convenzionali aventi caratteristiche finanziarie simili. Per quanto riguarda il mercato secondario, vengono esaminati gli andamenti dei rendimenti dei titoli green sovrani di Francia, Olanda, Belgio e Irlanda. I risultati mostrano che la performance dei green bond di emittenti sovrani è sostanzialmente in linea con quella dei titoli convenzionali. Tale conclusione non costituisce tuttavia un disincentivo a entrare in questo mercato, in quanto la scelta di collocare titoli di questo tipo non si basa esclusivamente su valutazioni di convenienza economica: essi sono un valido strumento per mitigare i rischi climatici e per gestire i trade-off intergenerazionali impliciti nelle politiche di contenimento di tali rischi.