Il Fondo Monetario Internazionale promuove le politiche di ripresa del nostro Paese e prevede che il Pil segnerà +4,3% quest’anno e +4% nel 2002 proprio grazie al Pnrr e alla campagna vaccinale.
Pil Italia +4,3% quest'anno e +4% nel 2022, questa è la previsione del FMI.
Nonostante l’“outlook” economico sia ancora molto legato all’andamento della pandemia di coronavirus, il Fondo Monetario internazionale migliora le stime di crescita dell’Italia sia per il 2021 che per il 2022.
Dopo i giudizi della Commissione europea che ha parlato di squilibri eccessivi su deficit e debito e che ha mal digerito il blocco dei licenziamenti, alla fine il giudizio del Fondo sull'Italia è stato positivo. Questa conclusione è giunta analizzando il procedere della campagna vaccinale, passo fondamentale per la ripresa, e sottolinea che gli aiuti messi in campo saranno necessari fino a quando la ripresa non sarà solida.
La politica di bilancio dovrebbe continuare a fare da cuscinetto agli effetti economici della pandemia tramite misure temporanee e mirate, "insieme a un credibile piano di riduzione del debito pubblico nel medio termine", osserva il Fmi.