Luca Ziero – Direttore Generale Assilea – alla conferenza stampa di Lease 2024 presenta le recenti dinamiche del mercato del leasing.
Il leasing è una risorsa preziosa per la crescita. Il settore nel 2023 ha finanziato 34,9 miliardi di nuovi investimenti. In Europa, l’Italia si è attestata al quarto posto nella classifica dei mercati più importanti per il leasing (dopo Regno Unito, Germania, Francia) e al secondo posto nel comparto del leasing immobiliare, in cui eccelle dopo la Francia.
Nei primi nove mesi del 2024, gli alti tassi di interesse e l’effetto “annuncio” su Transizione 5.0 hanno rallentato lo stipulato, che registra un -4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il comparto auto, con un -0,6%, vede una crescita in tutti i segmenti del leasing finanziario ed una pesante flessione nel noleggio a lungo termine. Cresce il comparto immobiliare (+5,8%), con performance particolarmente positive negli immobili uso ufficio e commerciali. Le politiche monetarie restrittive frenano il leasing strumentale (-15,6%) che vede dinamiche positive solo nel comparto del leasing operativo, in quello del finanziamento di beni per elaborazione e trasmissione dati e nei macchinari per il confezionamento e l’imballaggio.
Il leasing si rivolge prevalentemente a PMI ed è il prodotto preferito dalle piccole e medie imprese europee. Il leasing, dunque, è uno strumento fondamentale per la crescita e da una recente indagine Assilea emerge come stia crescendo l’impegno del settore verso la sostenibilità: il 76% delle società di leasing dichiara di incorporare caratteristiche ESG nella propria offerta di prodotti, il 60% esegue uno screening sul portafoglio dei propri beni in leasing in relazione ai rischi climatico-ambientali, il 56% ha integrato gli obiettivi ESG nei propri sistemi incentivanti.