Adottato ieri 11 marzo dalla Commissione UE e presentato dal commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevičius.
Dimezzare i rifiuti urbani entro il 2030, rendere attuativa e uniforme la raccolta differenziata in tutta Europa, limitare i prodotti monouso, sostenere e monitorare il mercato delle materie prime seconde, quelle cioè derivate dal recupero e dal riciclaggio dei rifiuti. Queste alcune delle strategie inserite nel Piano per l'Economia Circolare, adottato ieri 11 marzo dalla Commissione UE e presentato dal commissario per l’Ambiente, gli oceani e la pesca, Virginijus Sinkevičius. Rafforzare la competitività dell’industria europea, e allo proteggere l’ambiente: questi gli obiettivi della strategia, menzionati dal commissario nel suo intervento. Saranno 4 milioni i nuovi posti di lavoro correlati all'Economia Circolare nell'Unione Europea.
Un pacchetto di misure che interessa l’intero ciclo di vita dei prodotti e che rientra nell’ambito della strategia industriale e del Green Deal. Elettronica e TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione), batterie e veicoli, imballaggi, plastica, tessili, edilizia e alimenti: la strategia europea per l’Economia Circolare riguarda i settori che utilizzano più risorse e che hanno un “potenziale di circolarità” elevato. Per la Commissione europea, l’economia circolare può dare un contributo decisivo per arrivare allo zero assoluto di Co2 in Europa anche, se al momento, l’economia europea è ancora per lo più lineare, con solo il 12 per cento di materiali e risorse secondari riportati nell’economia. l’idea dell’UE è quella di inserire nel mercato europeo prodotti che siano in grado di durare più a lungo, che siano più facili da riparare e aggiornare, da riciclare e, infine, riutilizzare.
L’impegno di 340 milioni di euro che la Commissione prevede sulla promozione delle tecnologie ‘blockchain’ è un ulteriore elemento che può “moltiplicare i benefici” dell’economia circolare a patto che le Imprese siano "digital friendly."
In allegato il documento della Commissione Europea.