Nel primo trimestre del 2020 il PIL dell'Eurozona ha segnato un -3,8% mentre gli indicatori congiunturali segnalano "una contrazione senza precedenti". I dati di aprile suggeriscono che "tale effetto sarà probabilmente persino più grave nel secondo trimestre".
La Bce rileva una netta contrazione della crescita e un forte deterioramento delle condizioni nel mercato del lavoro, con il PIL dell'area euro potrebbe far registrare una caduta tra il 5 e il 12 per cento.
In allegato il documento