Il Cdm ha approvato lo schema della legge di bilancio 2025, per 30 miliardi di euro nel 2025, 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027. 5% di tagli ai Ministeri, Fisco e post PNRR aderente a governance europea.
Le misure contenute nel Provvedimento, approvato dal Cdm del 15 ottobre, hanno al centro la riduzione della pressione fiscale e il sostegno ai redditi medio-bassi.
Sono previste risorse per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione, per il rifinanziamento del fondo sanitario nazionale.
di seguito, per punti, le evidenze di maggiore interesse:
- Si rendono strutturali gli effetti del taglio del cuneo e l’accorpamento delle aliquote Irpef articolata su tre scaglioni già in vigore nell’anno in corso.
- Si stanziano risorse per assicurare che, successivamente al termine del Pnrr, l’andamento della spesa per investimenti pubblici sia coerente con i requisiti della nuova governance europea.
- È previsto il potenziamento degli investimenti nel settore della difesa
- Confermati inoltre la decontribuzione in favore delle imprese localizzate nella Zes e gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.
- Oltre alla conferma dell’incremento della soglia dei fringe benefits per tutti gli aventi diritto, gli importi vengono maggiorati per i nuovi assunti che accettano di trasferire la residenza di oltre 100 chilometri.
- Si conferma, anche per il triennio 2025-2027, la tassazione agevolata al 5% dei premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori.
Comunicato Stampa del Consiglio dei Ministri