Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che definisce le regole per accedere agli incentivi rivolti alle imprese di trasporto merci.
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.283 del 3-12-2024 il decreto con il quale si stabiliscono le regole per l'accessi agli incentivi dedicati alle imprese di trasporto merci. Il governo ha messo a disposizione 25 milioni di euro per finanziare chi vuole investire in veicoli meno inquinanti nel settore. Possono fare domanda le imprese di autotrasporto per conto terzi registrate al Registro Elettronico Nazionale (REN) e con codice ATECO 49.41 (trasporto merci su strada), nonché le strutture societarie, risultanti dall’aggregazione di dette imprese. È previsto un solo periodo di incentivazione all’interno del quale gli aspiranti ai benefici potranno presentare le domande di accesso all’incentivo.
Le istanze devono, a pena di esclusione, essere presentate tramite posta elettronica certificata fino e non oltre le ore 16:00 del 17 gennaio 2025 all’indirizzo PEC ram.investimenti2025@legalmail.it. L’indirizzo PEC di trasmissione dell’istanza dovrà essere quello aziendale dell’impresa richiedente e dovrà essere indicato nell’istanza medesima.
In nessun caso saranno prese in considerazione le domande inviate al di fuori dei termini di detta finestra temporale. Ogni impresa può inviare una sola domanda e in caso di errore o omissione di documenti essenziali sono previste esclusioni.
L’istanza per il riconoscimento del contributo dovrà essere inoltrata compilando in tutte le sue parti e salvando senza ulteriore scansione l’apposito modello informatico reperibile sul sito web del soggetto gestore https://www.ramspa.it, nella Sezione dedicata all’incentivo “Investimenti XI edizione” nel quale sarà possibile reperire tutte le informazioni tecniche, utili per la compilazione del suddetto modello. Sul modello informatico dovrà essere apposta la firma digitale del legale rappresentante o del procuratore dell’impresa.
All’istanza dovrà essere allegata altresì copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa e copia del contratto di acquisizione dei beni – anche in locazione finanziaria – oggetto d’incentivazione debitamente sottoscritto dalle parti o, in mancanza, copia del preventivo sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa, comprovanti quanto dichiarato nel modello di istanza e aventi, a pena di inammissibilità dell’istanza medesima, data successiva a quella di entrata in vigore del D.M. 6 agosto 2024, n. 208 (ovvero a far data dal 14 settembre 2024).
Nella fase di rendicontazione le imprese istanti hanno l'onere di fornire la prova del perfezionamento dell'investimento trasmettendo, a decorrere dalle ore 10,00 del 17 febbraio 2025 ed entro le ore 16 del 19 settembre 2025, la documentazione tecnica di cui agli articoli da 4 a 9 del decreto. A tal proposito, in caso di stipulazione di un contratto di leasing, deve essere prodotto il contratto di leasing medesimo e la documentazione a comprova del pagamento dei canoni in scadenza alla data di chiusura della rendicontazione.