Con il Report "Mapping climate risk" un esercizio di analisi per misurare "la sostenibilità" delle attività di alcune banche.
Non più solo Npl ratio o Cet1 ratio. Per valutare l'efficienza di una banca in Europa, investitori, clienti e agenzie di rating ora guardano anche a un nuovo indicatore: il Green Asset Ratio (Gar). Il nuovo indice Gar, identifica il peso degli asset delle banche che finanziano attività sostenibili dal punto di vista ambientale sulla base della tassonomia delineata dall'UE. Nel rapporto "Mapping climate risk" l'EBA chiarisce l'applicazione dei KPI e della Tassonomia nel sistema bancario europeo attraverso un esercizio di screening della sostenibilità delle attività in portafoglio di alcune banche pilota (29 banche volontarie di 10 paesi dell'Unione) e fornisce, inoltre, una prima stima del GAR che mostra una percentuale aggregata nell'UE del 7,9% di "asset green", mentre l'analisi di scenario mostra che i rischi legati al clima delle banche hanno intensità diverse nei differenti settori e sono concentrati in alcuni comparti particolari. Nel complesso, i risultati mostrano che sarebbe necessaria una maggiore apertura a comunicazione sulle strategie di transizione e sulle emissioni di gas a effetto serra (GHG) per consentire alle banche e alle autorità di vigilanza di valutare il rischio climatico in modo più accurato.