La Borsa di Milano (+1,1%) avanza ancora e guida i listini del Vecchio continente, in attesa della formazione del nuovo Governo guidato da Mario Draghi.
Inizio di giornata positivo per Piazza Affari, che anche in questa apertura di settimana continua a fare meglio della buona performance degli euro listini.
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,203. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.811 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,13%, a 57,49 dollari per barile.
Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +94 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,53%.
Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,46%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,37%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,47%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,18% sul FTSE MIB, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell'1,15% rispetto alla chiusura precedente.
Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,32%); come pure, positivo il FTSE Italia Star (+1,02%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori bancario (+3,59%), costruzioni (+2,40%) e materie prime (+1,99%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto alimentare, che riporta una flessione di -0,42%.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla BPER, con un forte incremento (+4,58%).
Ottima performance per Unicredit, che registra un progresso del 4,55%.
Exploit di Banco BPM, che mostra un rialzo del 4,63%.
Su di giri Intesa Sanpaolo (+3,35%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Campari, che continua la seduta con -0,52%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca MPS (+14,06%), Banca Popolare di Sondrio (+3,89%), Webuild (+3,75%) e Banca Ifis (+3,09%).