Capacità di innovazione, espansione geografica e crescita dimensionale sono le principali direttrici per la ripresa delle aziende nazionali a seguito dell’emergenza sanitaria.
Dallo studio diffuso da Piccola Industria Confindustria emerge come il segmento delle PMI mostri un’elevata propensione al cambiamento pur essendo stato il segmento più colpito dalla pandemia con il 90% delle aziende intervistate che dichiarava di aver subito rallentamenti o sospensioni delle attività produttive al termine della fase 1 e il 70% delle imprese che si trovava in difficoltà finanziarie:
“I bisogni delle PMI post-Covid”, è un'analisi realizzata da Intesa Sanpaolo con la collaborazione di Piccola Industria Confindustria, Deloitte Private e Monitor Deloitte.