Ieri il Consiglio UE ha adottato ulteriori sanzioni in considerazione dell’invasione dell'Ucraina.
Per la Russia, le modifiche introducono nuove restrizioni all'esportazione di tecnologia di navigazione marittima e di comunicazione radio, aggiungono il Russian Maritime Register of Shipping alla lista delle imprese statali soggette a limitazioni di finanziamento e introducono una disposizione di condivisione preventiva delle informazioni per le esportazioni di attrezzature di sicurezza marittima. Inoltre, estendono l'esenzione relativa all'accettazione di depositi superiori a 100.000 euro nelle banche dell'UE ai cittadini svizzeri e del SEE. Infine, l'UE ha confermato l'intesa comune che i prestiti e il credito possono essere forniti con qualsiasi mezzo, compresi i cripto-valori, così come ha ulteriormente chiarito la nozione di "valori mobiliari", in modo da includere chiaramente i cripto-valori, e quindi garantire la corretta attuazione delle restrizioni in atto.
Per la Bielorussia, si introducono divieti SWIFT simili a quelli previsti per il regime russo, si chiarisce che i beni cripto rientrano nell'ambito dei "valori mobiliari” e si espandono ulteriormente le restrizioni finanziarie esistenti, rispecchiando le misure già in atto per quanto riguarda le sanzioni alla Russia. In particolare, le misure concordate:
In allegato i provvedimenti.