Borsa Italiana ospiterà in streaming e in presenza un incontro dedicato alle donne e al mondo del lavoro dall’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia)
Oggi dalle 14:15 alle 16:00 presso Borsa Italiana l’UN Global Compact Network Italia (UNGCN Italia),
rete locale del Global Compact delle Nazioni Unite e da Women 20 (W20), engagement group del G20 attivo dal 2015 per la promozione di una politica di genere inclusiva. L’evento sarà trasmesso dal Centro Congressi di Palazzo Mezzanotte, ospite l’amministratore delegato di Borsa Italiana Raffaele Jerusalmi.
“In occasione della presidenza italiana del G20, il Network italiano dell’UN Global Compact e il braccio operativo del G20 sulle tematiche di genere hanno organizzato questo evento con l’obiettivo di creare un ponte tra le istituzioni globali e le imprese per la presentazione di strumenti concreti di soluzione e di analisi del problema del gender gap”, ci spiega Stella Sigillò, Manager, Programme & Engagement di UNGCN Italia.
L’anno della pandemia ha infatti colpito in special modo le donne in Italia e nel Mondo. Nel Bel Paese la percentuale delle donne che ha perso il posto di lavoro è stata doppia rispetto a quella degli uomini. Le donne hanno inoltre registrato minori tassi di reinserimento occupazionale, subito un calo maggiore nelle nuove assunzioni e pagato il costo maggiore della crisi, pur essendo spesso in prima linea nella lotta al Covid e alle sue conseguenze. Questo in un contesto in cui, ricorda Women 20, a livello globale persiste un gap che rallenta le maggiori economie: in 18 dei Paesi del G20 infatti le donne guadagnano il 15% meno degli uomini e la percentuale di quante lavorano è del 55% contro il 78% degli uomini.
L’incontro discuterà sfide e opportunità con il supporto degli esperti per cercare di illuminare il ruolo che le imprese private possono giocare nell’abbattimento del gap di genere e nella promozione di un ruolo più completo della donna nell’economia contemporanea. Basti ricordare che uno studio citato da Bloomberg ha stimato che le donne potrebbero aggiungere 20 mila miliardi di dollari all’economia globale, un ordine di grandezza simile a quello delle stime di S&P Global.
Parteciperanno all’evento la presidente di Women 20 Linda Laura Sabbadini e il presidente di UN Global Compact Network Italy Marco Frey. Saranno presente anche Martin Oelz dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro (ILO) ed Henriette Kolb, dell’International Finance Corporation (IFC).
Durante l’evento saranno presentate da Daniela Bernacchi Executive Director del network italiano del Global Compact le potenzialità e le opportunità dei principi per la promozione dell’uguaglianza di genere nelle tre dimensioni lavoro, mercato e comunità sviluppati dall’Onu, i WEP (Women’s Empowerment Principles) e i Gender Gap Analysis Tool, che sono gli strumenti di auto-valutazione aziendale che puntano a promuoverli e implementarli.
“Maire Tecnimont ed Enel, due aziende di primario standing internazionale, ci racconteranno la loro concreta esperienza con i WEP e i Gender GAP Analysis Tool, fornendo così esempi tangibili e utili per tutte le imprese che vogliono affrontare questa istanza”, aggiunge la Sigillò.
È previsto anche l’intervento di una manager d’esperienza come Diana Bracco (Ambasciatrice B20 WE) e l’incontro prevede una tavola rotonda per la promozione del ruolo della donna, cui parteciperanno anche Carlo Nicolais, Head of Group Institutional Relations, Communication and Sustainability di Maire Tecnimont e Monica Girardi Head of Investor Relation di Enel, le due aziende sponsor dell’evento.
Il confronto sarà moderato dalla giornalista RAI Alma Maria Grandin.