L’Associazione ha pubblicato i risultati della nuova indagine "Leasing e sostenibilità” con l’obiettivo di rilevare il livello di implementazione dei fattori ESG del settore leasing.
In questa edizione le domande somministrate sono state formulate tenendo conto degli sviluppi regolamentari, delle good practice di settore e dei punti d’attenzione emersi in occasione degli incontri associativi. La struttura del questionario è stata inoltre resa sostanzialmente aderente alle Aspettative di Vigilanza sui rischi climatici e ambientali (Banca d’Italia, 2022). Le società che hanno aderito alla Survey campione sono 23, rappresentanti il 52,4% dei contratti di nuova produzione 2022 (42% nell’edizione precedente). L’indagine si compone di 29 domande suddivise in 5 sezioni.
Riportiamo, di seguito, i principali risultati per ciascuna sezione.
- Corporate governance
- 100% ha definito un modello governance sulla sostenibilità
- 30,4% ha implementato un reporting di sostenibilità al CdA
- Business model e strategia
- 47,8% ha definito gli obiettivi ESG nella propria strategia commerciale
- 34,8% ha incorporato le caratteristiche ESG nei prodotti
- Organizzazione e processi
- 100% ha inviato a Banca d’Italia, nel corso del 2023, il Piano d’azione sulla sostenibilità approvato dai rispettivi Consigli di Amministrazione
- 65,2% ha sviluppato interventi d'integrazione ESG sui processi delle funzioni di controllo (Risk Management, Compliance, Internal Audit).
- Gestione dei rischi
- 26,1% identifica fattori di rischio climatico ambientali nelle nuove operazioni sia per il bene che per la controparte
- 4,3% esegue lo screening del portafoglio beni in leasing in relazione ai rischi climatico ambientali
- Informativa al mercato e reporting
- 52,2% pubblica il reporting di sostenibilità all’interno dell’informativa del Gruppo di appartenenza (DCNF)
- 8,7% pubblica la propria dichiarazione non finanziaria (DNF).
Per approfondimenti scarica qui i risultati dell’indagine.