Il documento di natura tecnico-metodologica predisposto dall’Associazione illustra praticamente come affrontare con un approccio strutturato la definizione e l’analisi del rischio climatico e ambientale.

Assilea, in collaborazione con KPMG e con il contributo del Gruppo di lavoro dedicato alla sostenibilità, ha elaborato le Linee Guida “Valutazione dei fattori di rischio climatico e ambientale dei beni in leasing”.

Questo documento, di natura tecnico-metodologica, fornisce, a partire dalle Aspettative di Vigilanza pubblicate da Banca d'Italia - Eurosistema nel 2022, un esempio pratico di come si possa affrontare con approccio strutturato la definizione e l’analisi del rischio climatico ambientale per i beni in leasing.

L’identificazione dei fattori di rischio e la definizione dei dati e degli indicatori è declinata per i beni immobili, mobili e l’energy.

L’analisi dei rischi è condotta per cluster di beni omogenei: il processo di clusterizzazione dei beni in leasing recepisce le macrocategorie di beni presenti all’interno del database «Report beni BDCR» di Assilea, mentre un secondo livello di classificazione prende in considerazione le peculiarità delle classi considerate quali le destinazioni d’uso del bene - commerciale, industriale, residenziale - e la facilità di trasporto dello stesso.

Il documento si inserisce nel percorso del settore leasing verso l’integrazione della dimensione di sostenibilità climatico ambientale in tutti i processi aziendali.

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