Ieri, 26 maggio, si è svolta l’audizione della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, sull'impatto dell'epidemia da coronavirus nei settori di competenza del suo Dicastero.
I principali temi emersi nel corso dell’audizione sono stati:
- Valutazione dell’incremento dei servizi pubblici a seguito dell’aumento del numero degli spostamenti dopo lo sblocco degli spostamenti tra regioni dal 3 giugno, se l'andamento dell'epidemia lo permetterà;
- Il decreto legge semplificazioni - di prossima adozione - conterrà disposizioni finalizzate a chiarire la disciplina del Codice dei contratti e accelerare le diverse fasi degli appalti pubblici. Servono misure che riducano i tempi di approvazione dei contratti di programma RFI e ANAS e interventi strutturali per il rilancio degli investimenti nel settore infrastrutture e trasporti;
- Alitalia ha già comunicato che saranno ripristinati i collegamenti tra Roma e New York, Roma-Madrid e Roma-Barcellona, e tra Milano e il Sud Italia;
- Sul rimborso dei biglietti non utilizzati a causa delle misure di confinamento, il principio del giusto equilibrio degli interessi impone di tener conto delle conseguenze economiche che si verificherebbero per i vettori, se dovessero rimborsare la totalità dei trasporti cancellati a causa della pandemia. Sulla base di questa considerazione il Governo ha ritenuto che sia il vettore a scegliere la modalità di effettuazione del rimborso, in contanti o in voucher di pari importo spendibile entro 12 mesi;
- I titolari di abbonamenti ferroviari e al Trasporto pubblico locale avranno un rimborso mediante emissione di un voucher o attraverso il prolungamento della durata dell'abbonamento.
il video dell'audizione a questo link