Il 2021 sarà un anno ricco di contributi per l’internazionalizzazione. Oltre alla riapertura del Fondo 394 e al potenziamento del Fondo 295, infatti, è in arrivo un nuovo bonus per l’export digitale.
Il 2021 vede la riapertura del Fondo 394 che eroga finanziamenti agevolati per l'internazionalizzazione delle imprese e il potenziamento del Fondo 295 che eroga contributi a quelle imprese che esportano beni di investimenti e servizi correlati tramite due operazioni: quella di credito fornitore e quella di credito acquirente. Oltre a ciò, con l'obiettivo di aumentare il numero di imprese italiane (soprattutto PMI) che operano stabilmente sui mercati internazionali, nel 2021 Farnesina, ICE e SIMEST hanno in programma la promozione di numerosi contributi e incentivi all'internazionalizzazione. In alcuni casi si tratta della riapertura o del potenziamento di strumenti già esistenti da tempo (è il caso dei Fondi SIMEST 394 e 295). In altri casi parliamo invece di strumenti nuovi di zecca, come il bonus, in fase di lancio, per l’export digitale. Il bonus è un voucher che sarà disponibile per le micro, piccole e medie imprese per migliorare la loro prestazione all’estero. Il contributo potrà essere usato per rivolgersi a provider di servizi digitali per avere siti web, ottenere servizi di traduzione, avere un boost pubblicitario o rivolgersi all’intermediazione digitale. Un nuovo strumento per la digitalizzazione dell’export, che si va a sommare ai voucher per i digital export manager che potranno essere richiesti dal 9 marzo a Invitalia.