Per il secondo anno consecutivo Intesa Sanpaolo è una delle pochissime banche al mondo a pubblicare volontariamente una rendicontazione non finanziaria semestrale.
Nel Piano d’Impresa 2018-2021, Intesa Sanpaolo si è impegnata a rafforzare la propria leadership nella Corporate Social Responsibility, puntando a diventare un modello di riferimento in termini di sostenibilità e di responsabilità sociale e culturale. Coerentemente con questo impegno, Intesa Sanpaolo ha confermato anche nel 2020 di essere una delle pochissime banche al mondo a pubblicare volontariamente in un documento strutturato e organico una rendicontazione infra-annuale di indicatori di natura non finanziaria. L’obiettivo è disporre di un monitoraggio puntuale di progetti, iniziative e indicatori quantitativi di performance nell’ambito ESG (environmental, social, governance) e rendere di conseguenza conto tempestivamente e compiutamente - al mercato e a tutti gli stakeholder - dei risultati raggiunti in corso d’anno, testimoniando anche la costante e fattiva attenzione delle persone del Gruppo Intesa Sanpaolo alle tematiche ESG. In particolare, Intesa Sanpaolo intende fornire una comunicazione tempestiva sui progressi compiuti nei confronti degli impegni di sostenibilità assunti dal Gruppo, a partire dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. A tal fine, nel presente documento viene pubblicato un set di indicatori di performance di natura non finanziaria, selezionato rispetto a quanto previsto dall’obbligo di rendicontazione annuale assolto con la Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria, redatta in conformità al Decreto legislativo n. 254/2016 e ai GRI Standards. Gli indicatori selezionati fanno riferimento al primo semestre 2020 e, ove possibile, è presentato il confronto con il primo semestre 2019. La scelta degli indicatori è stata guidata dalla loro rappresentatività rispetto ai temi materiali per Intesa Sanpaolo, dunque prioritari per il Gruppo e i suoi stakeholder, così come rappresentati nella matrice di materialità 2019, che ne evidenzia 11: Valore e solidità dell’azienda, Qualità e innovazione nella relazione col cliente, Gestione responsabile del risparmio e protezione del cliente, Accesso al credito e inclusione finanziaria, Valorizzazione e sviluppo dei collaboratori, Integrità nella condotta aziendale, Tutela del lavoro, Green Economy, Relazioni con la comunità, Benessere dei collaboratori e Impatti ambientali diretti. Il perimetro di rendicontazione di questo documento è allineato con quello della Dichiarazione Consolidata Non Finanziaria 2019 e copre circa il 99,6% del perimetro aziendale per numero di dipendenti (al netto dei lavoratori atipici).