L'Agenzia delle Entrate ha risposto all'interpello relativo alla fruizione del credito d'imposta di beni strumentali nuovi in lavori presso cantieri esteri. La risposta dell'Agenzia riguarda anche il noleggio.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato in data odierna la risposta ad un interpello relativo alla possibilità di usufruire del credito d'imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi quando il bene agevolabile sia impiegato dal beneficiario per le seguenti finalità:
Per quanto riguarda la prima modalità di utilizzo all'estero l'AdE ritiene che l'utilizzo diretto del bene oggetto d'investimento con personale fornito dalla società presso cantieri esteri, con un impiego temporaneo dei mezzi e personale (quindi non destinati ad una struttura produttiva estera), anche al di fuori del territorio dello Stato, non configuri un'ipotesi di delocalizzazione, a condizione che detto bene agevolabile appartenga alla struttura produttiva italiana sotto il profilo organizzativo, economico e gestionale e che sia utilizzato nell'attività ordinariamente svolta dalla stessa.
Per quanto concerne la seconda modalità di utilizzo si ritiene che si possa fruire del credito d'imposta a condizione che l'utilizzo all'estero del bene non assuma la misura prevalente in termini di tempo e economici rispetto al relativo utilizzo in Italia.